1990, il Palermo vince a Salerno e rovina la festa. Incarbona: “Che dramma”
Tra i precedenti di Salernitana – Palermo ce n’è uno di quasi 30 anni fa che vale la pena raccontare. Anche allora c’era una promozione in ballo (dalla C alla B) ma riguardava la Salernitana allenata da Giancarlo Ansaloni. Stavolta invece è il Palermo a dover vincere per sperare (molto poco) nella serie A diretta e comunque per conservare una buona posizione in vista dei playoff. I più giovani non ricordano ma il 20 maggio del 1990 il Palermo fece uno “sgarbo” ai granata campani lanciati verso la promozione in serie B. Era il Palermo di Franco Liguori, con giocatori del calibro di Musella e Favo, Biffi e Bucciarelli, Auteri e Cangini, De Sensi e Cotroneo, Accardi e Di Carlo.
SALERNITANA – PALERMO, LE PROBABILI FORMAZIONI
E’ la terzultima giornata di campionato. I “granata” sono al secondo posto in classifica con 43 punti, a due lunghezze dal Taranto capolista (le vittorie, a quel tempo, valevano ancora due punti) e con tre punti di vantaggio sulla lanciatissima Casertana allenata dal palermitano Pino Caramanno, in quel periodo l’allenatore più vincente della categoria dopo le promozioni con Palermo e Foggia. Una vittoria contro il Palermo porterebbe la Salernitana a un passo dallo storico ritorno in serie B, dopo 24 anni. I granata non sono in gran condizione: due punti nelle ultime tre partite e il timore di veder sfumare il sogno proprio sul più bello.
L’attesa per il match in città è davvero spasmodica. Salerno è tutta granata. Sciarpe, bandiere, striscioni sono esposti in tutta la città su balconi, finestre, piazze. Tutti si aspettano una vittoria della Salernitana, anche perché il Palermo è ormai fuori dai giochi. E invece i rosanero confezionano uno scherzetto mica da ridere, vincendo la gara 2 a 0. Al 61’ un gol incredibile dell’attaccante rosanero Sandro Cangini, già a segno contro i granata il 25 aprile precedente in Coppa Italia causando l’eliminazione dei granata, gela letteralmente il “Vestuti”. La Salernitana si riversa in avanti a caccia del pareggio ma ancora è Cangini, ad un minuto dallo scadere, in contropiede, a firmare il mortifero raddoppio rinviando la promozione in B della squadra campana.
LA PRIMAVERA DEL PALERMO VINCE LA SUPERCOPPA
In quella Salernitana c’era Bruno Incarbona, l’esterno di sinistra nato a Palermo che poi sarebbe approdato in rosanero due anni dopo. Quella partita la ricorda benissimo. “A Salerno c’era un clima di festa ma temevamo questa partita. Sapevano che il Palermo non avrebbe regalato nulla e in squadra quella settimana si respiravano sensazioni negative, c’era la paura di non farcela. E infatti vinse il Palermo, meritatamente, e la città sprofondò nel dramma, la promozione mancava da un quarto di secolo e rischiava di sfuggirci nuovamente. Poi però riuscimmo a rialzarci e a tagliare il traguardo”.
Infatti, la Salernitana andò comunque in serie B. Un gol dell’indimenticato Agostino Di Bartolomei, nella successiva trasferta di Brindisi, e la concomitante sconfitta della Casertana sul campo del Giarre (che chiuse quel campionato con un eccellente terzo posto), permise ai granata di festeggiare la promozione in casa (proprio con la capolista Taranto) nel più classico e inutile degli 0 a 0.
ATLETICO MADRID VINCE EUROPA LEAGUE
Bruno Incarbona è rimasto legato all’ambiente palermitano. E anche lui è rimasto deluso per il modo in cui il Palermo ha buttato via la promozione. “Non mi aspettavo il pareggio con il Cesena, troppi punti persi in casa e quella brutta sconfitta a Venezia è stata importante. Ero sicuro che Empoli e Palermo avrebbero festeggiato serenamente la promozione, non credevo nel Frosinone che a un certo punto sembrava aver mollato. Ora è dura, i playoff sono come un nuovo campionato, contano i valori tecnici ma anche altri fattori come la stanchezza e la capacità di approcciare la gara con la giusta mentalità. Speriamo bene”.
Davvero un’idea brillante quella di ricordare questo episodio sconosciuto ai più , certamente potrà aiutare il Palermo a vincere!!!! Mi veni i CHIANCIRI !!!!!
Il Palermo magari vincerà ma le altre due squadre?? di Roma Lecce ne succedono una ogni 50 anni…