Inter, Spalletti: “Siamo una squadra”. E ora Dalbert
Il ritiro dell’Inter è ufficialmente concluso e Luciano Spalletti si coccola i risultati e il gioco espresso dai suoi ragazzi nella tournee in Cina (ora due giorni di riposo prima di riprendere gli allenamenti) e blinda dalle voci di mercato Perisic e Jovetic, in attesa di nuovi colpi.
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Queste le parole del tecnico nerazzurro all’arrivo alla Malpensa: “La tournée ha fatto tornare la voglia a Perisic? Secondo me possono restare tutti, bisogna vedere quella che è la loro intenzione perché oltre alle qualità ci deve essere la disponibilità a far parte di una squadra”.
“Hanno giocato da squadra – aggiunge e si sono comportati da squadra con soddisfazioni. Al di là delle vittorie, la palla in determinati momenti delle partite ha girato ad alta intensità, anche con qualità e facendo bellissimi gol. Torniamo con il lavoro svolto. L’aspetto più importante è che non si sia fatto male nessuno. Sabatini? Una persona intelligente e fa bene il suo lavoro”.
Spalletti chiede giocatori di qualità e il primo sulla lista è Dalbert del Nizza: la guerra di nervi ingaggiata da settimane sta portando il club francese al cedimento, che dovrebbe accettare anziché la clausola da 30 milioni una cifra di 20 più bonus per il cartellino del brasiliano, che da tempo vuole l’Inter, a tutti i costi.
Il momento per chiudere l’affare potrebbe essere dopo il ritorno della gara dei preliminari di Champions tra Nizza contro l’Ajax, in programma mercoledì, mentre per Vecino mancano solo le visite mediche. Secondo il Daily Star, lo United invece sarebbe pronto a offrire 48 milioni di sterline per Perisic, ma Sabatini non vuole cedere: questa Inter punta su di lui.