Venezia, maglie indigeste. I tifosi: “L’era Zamparini non era morta?”
Frizione e contestazione a contestazione a Venezia. I tifosi della squadra veneta sono in aperto contrasto con la società dopo la rivelazione delle maglie per la stagione 2017-2018 (sotto l’immagine della cassacche)
Il numero “110” in corrispondenza del cuore è l’oggetto del contendere. La Curva Sud veneziana, denominata VeneziaMestre1987, non si riconosce nella data di nascita del club nel 1907 e rivendica la data del 1987 appunto. “Le nuove divise stagione 2017-2018 sono semplicemente il frutto di un pessimo lavoro estetico, ma soprattutto morale. La SUD unita e compatta RIPUDIA quel “110″ ed onestamente non comprende cosa ma soprattutto chi rappresenta”, il duro comunicato degli ultras.
“Credevamo che “l’era Zamparini” fosse morta per sempre !!! Invitiamo la società a modificare la divisa onde evitare di cominciare la stagione col piede sbagliato, ovvero SENZA il supporto della propria curva, nata ( come questa squadra …. !!!! ) NEL 1987″, recita la nota apparsa sul profilo Facebook della curva veneziana. La società ha risposto tramite comunicato: “Il Venezia FC ha a cuore tutti i propri tifosi. Il 14 dicembre 2017, festeggerà il suo 110 compleanno. Questa società raccoglie l’eredità del Venezia Foot Ball Club nato nel 1907, dell’Unione Sportiva Mestrina nata nel 1929 ed è il risultato della fusione avvenuta nel 1987. Dal 26 giugno 1987 i colori del club sono arancio-nero-verdi e questi tutt’oggi sono i colori del Venezia FC. La patch “110” inserita nelle maglie gara 2017-2018 racchiude tutto questo, è un elemento celebrativo che ha come unica intenzione quella di sottolineare il glorioso passato ereditato dal Venezia FC, che ha radici profonde e che nel corso di oltre un secolo di storia ha subito trasformazioni che l’hanno portato ad essere quello che oggi è: la realtà calcistica veneziana che rappresenta tutto il territorio veneziano, la parte insulare e la terraferma”.
Il botta e risposta è proseguito con una nuovo contrattaco della Curva: “L’aria fritta che si respira in questo comunicato ci fa capire molto bene quale forma di rispetto nutrite per la Curva Sud. Siete una contraddizione fatta a società calcistica! – la dura critica – .Andate a prendere in giro qualche tifoso nello stato del Maine, piuttosto che della Florida, NON NOI ! Vi facciamo i nostri più sentiti complimenti, avete appena venduto un sacco di magliette, ed in contemporanea PERSO LA VOSTRA UNICA TIFOSERIA”. Clima bollente a Venezia.
Una volta ai tempi del grande goleador Raffin la maglietta del Venezia era a strisce verticali neo.verdi! Oggi vedo che non ce n’è che ricorda i veri colori! Quello che si mette in mostra è il colore unico in cui in piccolo campeggia in maniera”invisibile” il colore che invece dovrebbe risaltare!