FOTO – Legia Varsavia, coreografia shock in memoria del ’44

Una coreografia scioccante, da brividi, quella rappresentata dalla curva nord del Legia Varsavia in occasione del ritorno del terzo turno preliminare di Champions League contro l’Astana (polacchi eliminati dalla squadra azera). Un soldato delle SS che punta una pistola alla tempia di un bambino: ecco l’immagine shock scelta dai tifosi polacchi per ricordare la Rivolta di Varsavia del 1944.

La capitale polacca insorse infatti contro le truppe della Germania, guidate da Hitler, che avevano invaso la Polonia a partire dal 1939. La rivolta durò dal 1 agosto al 2 ottobre ma si concluse con la sconfitta dei ribelli, uccisioni di massa e la distruzione della città

>> EUROPA LEAGUE, PRELIMINARI: OGGI GARE DI RITORNO, TOCCA AL MILAN

“Durante l’insurrezione di Varsavia i tedeschi uccisero 160mila persone. Migliaia di esse erano bambini“, ricorda lo striscione che fa da didascalia alla cruenta ma veritiera immagine messa in piedi dal tifo più caldo del Legia.

I giocatori hanno osservato un minuto di silenzio al centro del campo, ma l’intero stadio ha optato per un canto patriottico. Un pre gara da brividi, tra passato e un presente che non dimentica.