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Serie A, Torino – Sassuolo 3 – 0: le pagelle del match

TORINO (4-2-3-1): Sirigu 6; De Silvestri 6,5, N’Koulou 6,5, Moretti 6, Barreca 6; Rincon 6,5 (dall’80’ Acquah s.v.), Obi 6,5; Falque 6 (dall’85’ Zappacosta), Ljajic 6, Berenguer 5,5; Belotti 8. All: Mihajlovic.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli 6,5; Lirola 5,5, Cannavaro 5,5, Acerbi 6, Gazzola 5,5 8dal 65′ Adjapong 6,5); Missiroli 6 (dal 63′ Ragusa 6), Magnanelli 6,5 (dal 75′ Sensi 6), Duncan 4,5; Berardi 5, Falcinelli 5,5, Politano 5,5. All: Bucchi.

I MIGLIORI DEL MATCH

BELOTTI: gioca una prima mezz’ora sulla falsariga della fine dello scorso campionato, svogliato, quasi depresso. Poi la giocata da campione, che lo sblocca anche emotivamente: quella per cui ogni commento è superfluo, quella che soltanto i grandissimi di questo sport riescono a pensare. Il centravanti della nazionale ha fatto il gol della vita. Di pregevole fattura anche l’assist per Obi.


DE SILVESTRI: a sorpresa nell’11 titolare, il terzino sforna una prestazione da applausi sotto tutti i punti di vista. É un rullo compressore sulla fascia, dove riesce a mantenere la lucidità nonostante i chilometri macinati. Sembra aver ritrovato la miglior forma dopo l’infortunio, suo anche l’assist per il Gallo Belotti.

N’KOULOU: che piacevole sorpresa per il campionato di Serie A. Un difensore elegante e concreto, come non se ne vedono spesso. Inizia l’azione che porta al gol di Belotti e stronca sul nascere ogni tentativo offensivo di Falcinelli.

I PEGGIORI DEL MATCH

GAZZOLA: anello debole del pacchetto difensivo neroverde, viene infilato con troppa facilità da Iago Falque sulla fascia. Colpevole di un pressing troppo leggero in occasione del gol di Belotti. Bucchi lo rimanda negli spogliatoi dopo poco più di un’ora.

DUNCAN: certi errori sono imperdonabili in Serie A. Un retropassaggio sciagurato lascia una prateria a Iago Falque che propizia il gol del 2-0. Nel corso del match, spazzato via da Rincon. Serataccia.

BERARDI: da un giocatore della sua classe, ci si aspetta molto di più. Chiamato al salto di qualità, il talento neroverde non ha risposto alle aspettative: soltanto un paio di conclusioni, non degne di nota nell’arco dei 90 minuti.

 

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