Il VAR “contro” l’Atalanta: rigore e gol annullati ad Ilicic. Ma poi…
L’Atalanta sfida il Chievo e… il VAR. Non è stata una giornata fortunata sul fronte della decisioni arbitrali per la Dea che in pochi minuti nel primo tempo si è vista annullare un rigore e un gol, in entrambi le occasioni con Ilicic protagonista. MA ciò che il VAR toglie, il VAR restituisce.
SERIE A, 4A GIORNATA: I RISULTATI
La prima occasione arriva dopo 5 minuti, con Ilicic che si aggancia con Hetemaj: il contatto c’è, per l’arbitro Mariani inizialmente è calcio di rigore, ma il silent check del VAR Pasqua cambia la decisione e annulla il rigore assegnato.
Una situazione beffarda che si ripete al 29′: azione d’attacco per l’Atalanta, tiro dalla distanza di De Roon e conclusione respinta da Sorrentino sulla quale arriva Ilicic, che con il destro piazza all’angolino sul secondo palo.
Ma il Var è in agguato: nel replay la testa di Ilicic “sbuca” in basso sullo schermo; la sua posizione è di fuorigioco (così come per altri 3 giocatori atalantini). L’arbitro si vede costretto ad annullare il gol e Gasperini (critico anche nelle scorse settimane per le tempistiche VAR) deve masticare amaro.
Il Var però diventa amico della Dea a 5′ dal termine: intervento scomposto in area su Orsolini e arbitro Mariani che va direttamente a controllare il video su suggerimento del VAR. E’ rigore e Gomez firma dal dischetto il gol del pari.