Pro Vercelli, Grassadonia: “Due tiri e due gol subiti, che rammarico!”
Buona prestazione, ma non è bastata: la Pro Vercelli esce sconfitta, ma a testa alta, dal campo del “Renzo Barbera” di Palermo. I piemontesi perdono per 2-1 contro i rosanero, dopo una gara coraggiosa e interpretata al meglio. “Posso dire che la mentalità della mia squadra è quealla di giocarsi le partite. Sapevamo di poter venire a Palermo e fare bene. È stato mortificante non chiudere il primo tempo in vantaggio”, ammette Grassadonia a fine gara.
“Abbiamo preso due gol con due tiri. Peccato per il secondo tempo nel quale abbiamo sprecato tantissimo – analizza il tecnico dei piemontesi in sala stampa – . Questo è un gruppo che si è creato tardi, con tante assenze ma che ha delle potenzialità. La classifica piange, ma abbiamo il dovere di crederci”.
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Grassadonia non nasconde la sua delusione, ma guarda il bicchiere mezzo pieno: “Penso che i nostri giocatori abbiano tutti fatto una grande partita, con personalità. Essere padroni del campo a Palermo non è da tutti. Ci dispiace per la classifica, ma siamo consci di quanto stiamo crescendo. Adesso dobbiamo vincere perché la classifica si fa preoccupante. L’idea era quella di giocare e creare superiorità numerica una volta rubata la palla – spiega – . Il risultato purtroppo è stato negativo, ma non mi piace attaccarmi alla sfortuna. Se non finalizzi quello che crei, contro squadre come il Palermo, è normale che puoi pagare”.
“La qualità degli avversari era nota ai miei ragazzi. Sapevamo che uno come Nestorovski è in grado di essere decisivo dopo una partita in ombra. Dispiace uscire da qui con zero punti”, conclude Grassadonia.
complimenti mister ai perso ma avete giocato meglio di noi siete stati superiori al centrocampo