Amauri: “Palermo – Parma bella sfida. Ma il fucile di Guidolin…”
Un viaggio tra i ricordi. Questo sarà Palermo – Parma per Amauri, ex attaccante dei rosanero e dei crociati e che ripercorre alcune delle tappe con entrambe le maglie ed espone il proprio punto di vista sulla situazione del club di Viale del Fante.
Intervistato dal Giornale di Sicilia, ha affermato: “Sarà una bella sfida. Il Palermo punta alla promozione diretta, mentre il Parma vuole proseguire il percorso di rinascita intrapreso nelle ultime stagioni. Nazionali? I rosanero saranno penalizzati, ma purtroppo le regole esistono e difficilmente possono essere cambiate in corsa”.
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E i nomi da seguire sono quelli di Coronado e La Gumina: “È molto bello vedere un brasiliano con la maglia numero 10 fare le fortune del Palermo. Ho sentito del paragone con Miccoli, ma credo sia giusto evitare questi accostamenti. La situazione di La Gumina mi ricorda Cavani, che era giovane e nonostante la grande voglia di giocare, ha saputo attendere il suo turno. Credo che Nino possa rappresentare il futuro del Palermo”.
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Poi spazio ai ricordi: “Stavamo preparando il match di ritorno in coppa contro il West Ham e Guidolin entrò nello spogliatoio con una grande borsa. Da questa uscì un fucile e lo puntò contro me e tutti i miei compagni esclamando “li abbiamo feriti, adesso andiamo e finiamoli”. Ricordo che io e Simplicio riuscimmo a trattenere a stento le risate: non lo dimenticherò mai”.
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