La Roma sfiora l’impresa, Chelsea rimontato (3 – 3) / PAGELLE
CHELSEA – ROMA 3 – 3
Marcatori: 11′ p.t. David Luiz (C), 37′ p.t. Hazard (C), 40′ p.t. Kolarov (R), 19′ s.t. Dzeko (R), 25′ s.t. Dzeko (R), 30′ s.t. Hazard (C)
Che pazza partita a Stamford Bridge. La Roma va sotto di due gol ma, con anima e cuore, rimonta il Chelsea di Antonio Conte che, con un pizzico di fortuna, fissa poi il risultato sul 3-3. Un risultato preziosissimo in vista della qualificazione ma che lascia un po’ di rammarico: chi lo avrebbe mai detto alla vigilia?
Nei primi 20 minuti di gara, la Roma va vicina ad un “suicidio sportivo”: i giallorossi commettono una serie innumerevole di leggerezze che costano il gol di David Luiz e tante altre chiare occasioni, poi sprecate dal Chelsea.
La rete del 2-0 Hazard sembrava essere il presagio di una serataccia, ma la squadra di Di Francesco risorge dalla cenere: la giocata personale di Kolarov rimette in gara i giallorossi che poi dominano letteralmente nei primi 20 minuti della seconda frazione.
Il Chelsea va in netta difficoltà nel secondo tempo, la Roma ne approfitta segnando due gol in rapida successione con il solito Edin Dzeko: sensazionale il primo dei due: i giallorossi accarezzano l’idea dell’impresa in casa del Chelsea che, pur senza aver creato quasi nulla nel secondo tempo, riesce a trovare il gol del pareggio, ancora con Hazard.
LE PAGELLE
CHELSEA (3-5-2): Coutois 6,5; Azpilicueta 5, Christensen 5, Cahill 5,5; Zappacosta 5,5, Bakayoko 6, David Luiz 7, Fabregas 6, Alonso 6; Hazard 7,5, Morata 6,5.
ROMA (4-3-3): Alisson 6; Bruno Peres 5, Fazio 6, Juan Jesus 4,5, Kolarov 7; Nainggolan 6,5, Gonalons 5,5, Strootman 5,5 (dal 37′ s.t. Florenzi s.v.); Gerson 5,5 (dal 28′ s.t. Pellegrini 6), Dzeko 8, Perotti 6,5 (dal 42′ s.t. El Shaarawy s.v.).
ALISSON: incolpevole in tutte le azioni da gol, bravo in un paio di uscite al limite dell’area di rigore.
BRUNO PERES: è il brasiliano uno dei principali responsabili del gol di Hazard. Leggero in marcatura, impreciso in fase di cross: cos’altro?
FAZIO: sfortunato nella deviazione involontaria che porta al tap-in di Hazard, leggera anche la sua marcatura su Hazard in occasione del 3-3. Pregevole, però, l’assist per il gran gol di Dzeko.
JUAN JESUS: che disastro. Una sua respinta maldestra porta al gol di David Luiz: qualche leggerezza in disimpegno causa non pochi brividi ai tifosi della Roma…
KOLAROV: ennesima prestazione di livello in questo inizio di stagione, condita da un euro-gol. Suo anche l’assist per il secondo gol di Dzeko. Sempre titolare, sempre positivo: che giocatore!
NAINGGOLAN: vince moltissimi contrasti in mezzo al campo, facendo valere il suo stra-potere fisico. Peccato per quell’occasione a tu per tu con Courtois…
GONALONS: “triturato” da Bakayoko e compagni nei primi 20 minuti, non riesce a dare equilibrio alla squadra. Cresce con il passare del tempo ma la sua prova non è sufficiente.
STROOTMAN: “la lavatrice” al rientro dall’infortunio non riesce a dare il suo solito contributo. Lento, impacciato e spesso in ritardo.
GERSON: l’equivoco tattico della serata. In fase difensiva è fragile (eufemismo) e i suoi inserimenti non trovano fortuna nell’area del Chelsea.
DZEKO: tutti in piedi per Dzeko. Il primo gol del bosniaco entra di diritto nella top 10 dei gol più belli della storia della Roma in Champions League, il secondo è la chiara manifestazione del suo peso all’interno dell’area di rigore. Trascinatore e bomber vero.
PEROTTI: tanto, prezioso lavoro sporco al servizio della Roma. Si affaccia poche volte dalle parti di Courtois, ma senza impensierirlo.