Corsport - Zamparini lotta per i nazionali: Nestorovski diventa un caso?

“Nestorovski, caso aperto”. Si apre così lo spazio dedicato dal Corriere dello Sport al Palermo, che nella giornata del 1 novembre ha festeggiato il proprio compleanno numero 117 ma anche riaperto il tema spinoso dei nazionali, con il macedone al centro delle polemiche e conteso tra Palermo e nazionale macedone.

Tutto è legato alla lettera di Maurizio Zamparini, in cui, con formule di rito molto garbate e formali, viene chiesta la “cortesia” alla federazione macedone di non convocare Nestorovski per l’amichevole contro la Norvegia (che curiosamente ha convocato Aleesami sebbene sia ancora infortunato), scagliandosi poi in un comunicato contro la gestione del campionato di Serie B ma anche delle amichevoli in questa finestra internazionale.

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Una lettera che però genera qualche “imbarazzo”: la comunicazione in sé non otterrà lo scopo di annullare la convocazione (già arrivata da giorni e ufficializzata il 27 ottobre dal club, ndr.) semmai quello di attivare anche l’entourage del giocatore per generare pressione sulla federazione macedone, mentre riparte l’attacco frontale di Zamparini anche alla FIGC, accusata di preservare una situazione dannosa per il Palermo e di rimanere in silenzio di fronte ad una “etica sportiva calpestata”.

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NAZIONALI, PALERMO: “ETICA SPORTIVA CALPESTATA”

Il Tribunale ha accolto il ricorso sulla decisione dell’assemblea di B, ma in concreto (con le decisioni del commissario) poco cambierà. Per fortuna del Palermo rimarranno a disposizione Struna e Jajalo (Slovenia e Bosnia non sono impegnate in amichevoli) e Aleesami dovrebbe non rispondere alla convocazione. Il Palermo finora ha sempre retto l’urto (anche se a caro prezzo), ma dopo la Cremonese, fino a marzo, il caso nazionali sarà finito.

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