Pochesci rischia il deferimento e chiede scusa: “Io amo l’Italia”
Uno show in conferenza stampa che potrebbe costare caro. Parliamo del vulcanico allenatore del Ternana Sandro Pochesci, protagonista di uno vero e proprio show in cui non ha lesinato critiche durissime nei confronti del calcio italiano.
Ora però il 44enne romano potrebbe pagarne le conseguenze in sede di giustizia sportiva: le sue parole potrebbe essere punite con il deferimento per slealtà sportiva e una possibile squalifica, ma ora le sue parole impazzano sul web.
VIDEO – IL CALCIO ITALIANO E’ FINITO
E dopo il match pareggiato contro il Novara chiede scusa: “Ho parlato da tifoso Io amo l’Italia e ho esternato la mia rabbia. Non ho mai visto l’Italia fuori dai mondiali e mi scuso con la Federazione e con il presidente Tavecchio, ma anche con Ventura che stimo molto. Lunedì farò il tifo sperando che vinca”.
LE PAGELLE DI CREMONESE – PALERMO
Pochesci (ex Lazio e allenatore del Torbellamonaca) tra le tante affermazioni ha detto: “Oltre che ad avere perso contro una squadra di profughi, ci siamo fatti pure menare. Il calcio italiano è finito. Una squadra di Lega Pro contro questi qua vinceva, la Svezia vale la Lega Pro. Le Primavere sono fatte da stranieri. Andassero a prendere gli italiani, non gli oriundi”.
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