Atletico Madrid – Roma 2 – 0, LE PAGELLE: Bruno Peres disastroso
Due leggerezze costano alla Roma una sconfitta che non cambia però gli equilibri all’interno del girone, l’Atletico Madrid vince 2 – 0. Ai giallorossi, basterà battere il Qarabag nel prossimo turno per staccare un pass per gli ottavi di finale. Primo tempo molto equilibrato al “Wanda Metropolitano”, con le due squadre più attente a non incassare gol che altro. Nel secondo tempo è un monologo Atletico che approfitta di due grossolani errori personali dei difensori giallorossi per portare a casa un risultato che potrebbe non servire a nulla.
> CHAMPIONS LEAGUE, RISULTATI 5A GIORNATA
ATLETICO MADRID 2 – 0 Marcatori: 24′ s.t. Griezmann (A), 40′ s.t. Gameiro (A)
LE PAGELLE
Atletico Madrid: Oblak 6; Thomas 6, Lucas 6, Gimenez 6,5, Filipe Luis 5,5; Saul 6,5, Augusto Fernandez 5 (dal 13′ s.t. Correa), Koke 5,5 (dal 13′ s.t. Gabi 6), Carrasco 5 (dal 22′ s.t. Gameiro 6,5); Griezmann 7, Torres 5,5. All: Simeone.
Roma: Alisson 6; Bruno Peres 4, Manolas 5, Fazio 6,5, Kolarov 6; Pellegrini 6,5 (dal 15′ s.t. Strootman 6), Gonalons 5,5( dal 32′ s.t. El Shaarawy s.v.) , Nainggolan 6,5; Gerson 5 (dal 25′ s.t. Defrel 5,5), Dzeko 5, Perotti 6.
LE PAGELLE DI JUVE – BARCELLONA
Alisson: poco impegnato fino al gol di Griezmann sul quale, purtroppo, non può nulla.
Bruno Peres: colpevole di aver lasciato una “prateria” a Correa, libero di crossare per Griezmann in occasione dell’1-0. Ingenuo a commettere un brutto fallo su Luiz essendo già ammonito: anello debole.
Manolas: fortemente condizionato dall’ammonizione dopo 5 minuti, viene “bucato” dalla verticalizzazione di Griezmann nel finale di un’infelice gara per il greco.
Fazio: elegante (fin troppo) ed efficace. Il centrale argentino annulla Torres e compagni per più di un’ora di gioco. La sconfitta non può certo oscurare quanto di buono fatto, nel complesso.
Kolarov: di questi tempi è difficile assistere ad una partita “sbagliata” da parte del serbo. Leader difensivo di indiscusse doti tecniche.
Pellegrini: inserimenti continui e personalità da vendere. La sua partita dura soltanto un’ora, ma che intensità!
Gonalons: gestione della palla da rivedere in alcuni tratti della partita. Rispetto a De Rossi ha sicuramente meno fisicità ma più “geometrie”, ma tutto sommato non fa rimpiangere il capitano giallorosso.
Nainggolan: il Ninja non rinuncia a combattere nemmeno questa sera: recupera un numero indecifrabile di palloni, dominando letteralmente in mezzo al campo. Acquista sempre più consapevolezza: è già tra i migliori nel suo ruolo.
Gerson: anonima prestazione dell’esterno brasiliano che non riesce ad incidere come nelle ultime apparizioni.
Dzeko: con questa, diventano 8 le partite consecutive senza marcatura per il gigante bosniaco. Esagerato parlare di crisi?
Perotti: nel primo tempo è l’unico giocatore giallorosso a saltare l’uomo e creare superiorità numerica. Sparisce nel secondo.
Strootman: entra nella ripresa per dar manforte al centrocampo, senza però riuscire nell’intento.
Defrel: Di Francesco gli chiede di occuparsi solamente della fase offensiva e di affiancare Dzeko, ma di fatto non tocca un pallone se non a 50 metri dalla porta.