Mercato Palermo: a gennaio che si fa? Il piano di Tedino e Lupo, ma il fallimento…

Ora che si fa? Il Palermo prepara le manovre di mercato in vista della sessione invernale nel mese di gennaio: Zamparini recepirà le valutazioni di Tedino e Lupo per rinforzare la rosa soprattutto in attacco e a centrocampo. Ma l’istanza di fallimento rischia di scompaginare tutto e gli eventuali scenari non sembrano confortanti.

Sulla carta le necessità impellenti della squadra sono un attaccante di peso da affiancare a Nestorovski e un centrocampista, visti soprattutto i costanti problemi fisici di Monachello e la coperta corta in mediana e sulle mezzali, dove sempre più fondamentale è l’apporto di Dawidowicz (vero e proprio jolly nello scacchiere di Tedino).

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Da valutare anche l’inserimento in squadra di un giovane di prospettiva per completare il reparto difensivo, soprattutto per sopperire ai problemi di organico sulla fascia, dalla quale Tedino vorrebbe sviluppare un gioco più arrembante e offensivo pur mantenendo gli equilibri costruiti finora.

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Come detto però tutto diventa complicato e nebuloso alla luce dell’istanza di fallimento: la prossima udienza del 7 dicembre potrebbbe avviare un processo che potrebbe stravolgere i piani del club e se l’esposizione debitoria (come da indiscrezioni) venisse confermata, il Palermo potrebbe anche essere costretto a “svendere” i pezzi pregiati e ciò potrebbe non bastare per ripianare i debiti. Tedino e Lupo lavorano in vista di gennaio, ma con una spada di Damocle che pende pericolosamente.

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