Coronado: “Ho vissuto un periodo difficile. Fallimento? Non ci penso”
In ripresa, dopo un periodo negativo. Igor Coronado è tornato a caricarsi il Palermo sulle spalle, con la sua fantasia e le sue giocate: “Ho vissuto un periodo complicato, ogni giocata che facevo sembrava non riuscire. I compagni ed il mister mi hanno aiutato tanto”, ammette il trequartista brasiliano. “Sono contento delle ultime due partite giocate, voglio continuare così. Ringrazio lo staff medico, mi è stato molto vicino in questo periodo”.
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“Sono a disposizione del tecnico per fare del mio meglio in qualsiasi posizione in campo, anche a Trapani ho giocato da mediano”, afferma. Coronado contro il Venezia infatti è stato arretrato a centrocampo, una mossa che Tedino potrebbe riproporre, vista l’emergenza. “I gol mi mancano tanto ma penso che la prima cosa adesso è tornare al top ed aiutare la squadra”. Gol che il brasiliano potrebbe ritrovare contro il Bari: tre vittorie su tre con la maglia del Trapani contro i pugliesi e anche una rete segnata. “È vero che contro il Bari ho statistiche positive ma non serve a niente. Conta il presente e fare bene in una gara importante. Nestorovski? La sua assenza si è fatta sentire, gli basta una palla per fare gol”.
“Contro il Bari sarà una gara complicata, giocano in uno stadio bello e sono supportati da una tifoseria calda. Inoltre loro saranno arrabbiati per la sconfitta contro la Virtus Entella. Vorranno fare bene, ma noi siamo pronti – assicura Coronado -. Fuori casa troviamo qualche spazio in più, ma adesso dobbiamo migliorare anche il nostro rendimento interno”.
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Gara che arriverà pochi giorni dopo la prima udienza sull’istanza di fallimento presentata dalla Procura nei confronti del club rosanero: “C’è la massima fiducia da parte nostra nella società. Noi siamo concentrati esclusivamente sul campo, stiamo migliorando e siamo sulla strada giusta. Non leggo i giornali e nello spogliatoio non ne parliamo. Voglia tornare in Serie A, non abbiamo energie da sprecare per questioni extra campo. Io sono molto orgoglioso di giocare con questa maglia – prosegue – . Tre anni fa nemmeno immaginavo di poter arrivare fin qui”. Coronado è tra i giocatori rosanero più sostituiti: “Lo accetto sempre, non stavo bene. Il mister ha fatto la scelto giusta, ma quando non gioco l’importante è il risultato della squadra”.
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