Cagliari-Juventus 0-1 /LE PAGELLE: Szczesny salva, che bravo Romagna
CAGLIARI – JUVENTUS 0 – 1 Marcatori: 29′ s.t. Bernardeschi (J)
Se la Juve ha vinto sei scudetti di fila è perché riesce a vincere anche partite come questa, dove occorre forza fisica, fortuna, malizia e fame di vittoria. I primi venti minuti traggono in inganno: la Juve travolge il Cagliari che viene salvato da due pali (su punizione di Dybala e su conclusione di Bernardeschi); poi improvvisamente il Cagliari trova le misure, va vicino al clamorosa vantaggio e spaventa la Juve che perde le sue certezze.
Solo a un quarto d’ora dalla fine la Juve viene a capo della gara grazie a una giocata di Douglas Costa (subentrato all’infortunato Dybala, problemi muscolari) che regala una palla d’oro a Bernardeschi: l’ex viola diventa così uomo del match pur essendo stato a lungo in ombra. Proteste del Cagliari per un fallo di mano di Bernardeschi sul quale l’arbitro non ritiene di intervenire (ma il rigore ci stava e già sono scoppiate aspre polemiche su Calvarese e il Var)
LE PAGELLE
CAGLIARI (3-5-1-1): Rafael 6; Romagna 7, Ceppitelli 6,5, Pisacane 6,5 (dal 43′ s.t. Giannetti s.v.); Faragò 6, Ionita 6 (dal 24′ s.t. Sau 6), Cigarini 6,5, Barella 6 (dal 41′ s.t. Van der Wiel s.v.), Padoin 6; Farias 6,5, Pavoletti 7.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 7; Barzagli 6, Benatia 6, Chiellini 6, Alex Sandro 5,5; Khedira 6 (dal 15′ s.t. Mandzukic 6), Pjanic 5, Matuidi 5,5; Bernardeschi 6 (dal 34′ s.t. Liechtsteiner s.v.), Higuain 5, Dybala 5,5 (dal 5′ s.t. Douglas Costa 6,5).
>> LE PAGELLE DI MILAN – CROTONE
I MIGLIORI
Szczesny: Nel primo tempo compie due veri miracoli che valgono quanto due gol: il primo su colpo di testa ravvicinato di Pavoletti; il secondo su conclusione forte e ravvicinata di Farias (ed è aiutato dal palo). Poi fa molta “ordinaria amministrazione”, sempre con sicurezza.
Pavoletti: E’ il classico attaccante che fa il punto di riferimento per i compagni e che lavora per la squadra. Tutte le palle alte in area sono sue, sfiora il gol due volte, sforna un delizioso assist per Farias, si batte e si sbatte con grande generosità. Nella ripresa è un po’ abbandonato a se stesso.
Romagna: Alla faccia della sua giovane età. Gioca con sicurezza da veterano, sempre ben piazzato, misurato negli interventi, un muro invalicabile per chiunque sia passato dalle sue parti.
Douglas Costa: Entra bene in partita e in mezz’ora riesce a fare meglio di Dybala. Va subito alla conclusione (fuori) e poi rifinisce con grande maestria per il gol di Bernardeschi che deve solo appoggiare in porta.
I PEGGIORI
Pjanic: Nervoso oltremisura fin dall’inizio della partita. Batte e maltratta una punizione dal limite di competenza di Dybala, sbaglia molti passaggi, commette falli e a metà ripresa spreca anche una bella palla gol confezionatagli da Higuain.
Higuain: Assente ingiustificato. Fa solo una cosa buona, l’assist per Pjanic. Poi è quasi sempre lontano dalla porta e lontano dalla palla. I compagni non lo assistono più di tanto ma il Pipita appare svogliato come nelle peggiori occasioni