Sampdoria – Roma 1-1 /LE PAGELLE: Quagliarella e Dzeko a segno, Defrel dove sei?
Una partita bella da vedere, giocata a viso aperto da Samp e Roma che alla fine devono accontentarsi di un punto a testa. A cambiare la gara è un episodio: punizione non concessa alla Roma e rigore assegnato alla Samp dal VAR per fallo di mano di Kolarov; Quagliarella trasforma e blucerchiati in vantaggio.
MOVIOLA VAR: MANO KOLAROV E RIGORE. SU STROOTMAN C’ERA FALLO?
La Roma prova ad aggiungere il grande ex Schick al fianco di Dzeko (ultima partita in maglia Roma?), ma gli uomini di Giampaolo cercano di difendere il risultato: le azioni fioccano da entrambe le parti (Caprari e il baby Antonucci i più pericolosi) e alla fine Dzeko trova la zuccata che vale il pari.
Marcatori: 46′ p.t. Quagliarella (S) su rigore, 47′ s.t. Dzeko (R)
SAMPDORIA: Viviano 6; Bereszynski 6, Silvestre 6.5, Ferrari 6, Strinic 5.5 (dal 29′ s.t. Murru); Linetty 6, Torreira 6.5, Praet 6.5 (dal 35′ s.t. Barreto); Ramirez 5.5; Quagliarella 7 (dal 7′ s.t. Caprari 6), Zapata 6. All. Giampaolo
ROMA: Alisson 6.5; Florenzi 6.5, Manolas 6, Fazio 6, Kolarov 5.5; Pellegrini 6 (dal 36′ s.t. Gerson), Strootman 5.5, Nainggolan 6.5; Under 5.5 (dal 29′ s.t. Antonucci 6.5), Dzeko 7, Defrel 4.5 (dal 18′ s.t. Schick 6). All.Di Francesco
LAZIO – UDINESE (3-0) / LE PAGELLE
I MIGLIORI
Quagliarella: Appena il tempo di firmare il 16esimo gol, poi il fastidio muscolare che lo mette fuori gara. Non importa se il campo fa pena e non può fare le giocate a lui consuete (merito anche della difesa della Roma): prima o poi l’occasione per segnare gli viene incontro e lui si conferma implacabile.
Dzeko: Proprio lui, che sia l’ultima o meno con la maglia della Roma, rimane una serata in cui ha mostrato il meglio e il peggio di sé. Il suo lavoro fatto di sponde e giocate di fisico è stato fatto, ma la sua alle volte è una protesta continua che gli costa ben presto il giallo. Il disturbo sul tap-in di Antonucci suona come una beffa, poi il baby giallorosso lo “perdona” con il cross stupendo per il colpo di testa del pareggio.
Florenzi: L’ultimo ad arrendersi, anche quando la Roma cala nel finale (ancora una volta). Una presenza costante sulla fascia destra, stoico a lottare contro Zapata nonostante un evidente divario fisico e anima della squadra, buttandosi in attacco nel finale.
Silvestre: A quanto pare per lui la “regola” di Sansone non vale. Capelli corti ma stessa forza di sempre: aggressivo su Dzeko per tutta la partita, attento negli anticipi e nella gestione della linea difensiva (come sempre altissima nel gioco di Giampaolo).
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I PEGGIORI
Defrel: Le urla di Di Francesco nel primo tempo erano quasi disperate (“corri Greg!”): di certo quanto fatto vedere nella serata del Ferraris non può bastare. Troppo passivo in alcune giocate e ancora fuori fuoco in fase realizzativa.
Strinic: In difficoltà sul piano fisico. Da quel lato tenere Florenzi e anche le sovrapposizioni di Nainggolan e Strootman è davvero dura; lui stringe i denti finché può. Poi il cambio mirato di Giampaolo che fa entrare Murru.
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