GdS – Palermo, attaccanti in astinenza. “Ma lasciate in pace Tedino”

“Lasciate in pace Tedino”. Questo l’invito nell’editoriale del Giornale di Sicilia, che apre la pagina sportiva del lunedì e analizza la situazione casa Palermo, tra l’astinenza degli attaccanti che prosegue e una difesa da inventare contro il Foggia.

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L’analisi svolta da Benedetto Giardina è chiara: Nestorovski è in difficoltà e in questo momento di gol dei compagni di reparto non ne arrivano, ma se il confronto con il 2014 è impietoso dopo 24 giornate (25 gol degli attaccanti: 12 Hernandez, 7 Laffery, 6 Dybala) quello con il 2004 (11 gol Toni sì, ma anche uno solo di Pepe) dimostra che bisogna rimboccarsi le maniche e trovare una soluzione.

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Lupo in realtà sul mercato aveva fatto il possibile per dare a Tedino un altro bomber, puntando tutto su Samuel Di Carmine con una trattativa sfumata nel finale, ma adesso mettersi le mani nei capelli e recriminare non servirà a molto: bisogna trovare la soluzione con quel che si ha, ma 14 gol del reparto offensivo non possono bastare.

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Butera però fa una riflessione sui “consigli” di formazione che potrebbero arrovare a Tedino: “Le riflessioni saranno lunghe, ma Tedino si è comportato da allenatore vero: prendendosi le colpe della disfatta, senza alibi. Una sconfitta non deve scalfire le certezze, ma far suonare un camapanello d’allarme. Giusto ascoltare Zamparini, ma Tedino deve contiuare a rivendicare la propria autonomia, basta lasciarlo in pace”.

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