Inter – Bologna 2 – 1, LE PAGELLE: Karamoh, esordio da campione. Palacio infinito
INTER – BOLOGNA 2 – 1 Marcatori: 2′ p.t. Eder (I), 25′ p.t. Palacio (B), 19′ s.t. Karamoh (I). Al 22′ s.t. espulso Mbaye (B), al 48′ s.t. espulso Masina (B)
L’Inter rivede la luce: la squadra di Spalletti interrompe la tragica serie di 8 partite di fila senza vittorie, superando il Bologna a San Siro e riportandosi al terzo posto della classifica in solitaria. I neroazzurri avevano iniziato la partita nel migliore dei modi, portandosi in vantaggio dopo poco più di un minuto (il gol più veloce dell’Inter da 10 anni a questa parte) con il solito Eder, riuscito perfettamente nell’impresa di non far rimpiangere l’infortunato Icardi. L’erroraccio di Miranda aveva spianato la strada all’ex di giornata Rodrigo Palacio, spietato nel punire i sui ex compagni alla prima disattenzione del match. Un Bologna organizzato resiste agli attacchi disordinati dell’Inter che si riporta in vantaggio con una giocata sensazionale del classe’98 Karamoh, all’esordio da titolare in stagione. Il “ragazzino” toglie le castagne dal fuoco a Spalletti e riporta l’Inter in piena corsa Champions League.
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LE PAGELLE
INTER (4-3-3): Handanovic 6,5; Cancelo 6,5, Miranda 4,5 (dal 1′ s.t. Lopez 6), Skriniar 5,5, D’Ambrosio 6; Brozovic 6 (dal 13′ s.t. Rafinha 6,5), Borja Valero 5,5, Vecino 5,5; Karamoh 7,5 (dal 28′ s.t. Gagliardini 6), Eder 7, Perisic 5.
BOLOGNA (4-3-3): Mirante 6; Mbaye 4, Gonzalez 5,5, De Maio 6, Masina 5; Poli 5,5 (dal 27′ s.t. Torosidis 6), Pulgar 6, Dzemaili 6; Orsolini 5 (dal 21′ s.t. Falletti 6), Palacio 7, Di Francesco 5,5
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I MIGLIORI
Eder: risponde ancora una volta presente. Seconda presenza da titolare in questa stagione e secondo gol: il ruolo da “dodicesimo uomo” sembra risultare ormai stretto all’italo-brasiliano.
Palacio: l’uomo più atteso fa male ai suoi vecchi tifosi con un gol tutto di furbizia ed esperienza, scartando il regalo di Natale (in ritardo) offertogli da Miranda. A 36 anni corre al doppio della velocità rispetto agli altri: infinito!
Karamoh: esordio da campione assoluto che rappresenta forse la luce in fondo al tunnel per gli ormai depressi tifosi nerazzurri. Inizia l’azione dell’1-0 e firma personalmente il contro-sorpasso nerazzurro con una giocata da applausi. Il “ragazzino” potrebbe essere la soluzione ai molti problemi dell’Inter negli ultimi 2 mesi.
I PEGGIORI
Miranda: una “svirgolata” da calcio dilettantistico che consente a Palacio di trafiggere la sua ex squadra. Ennesima leggerezza di un difensore che dovrebbe (sulla carta) garantire sicurezza e solidità: che disastro.
Perisic: rispetto alle precedenti apparizioni, è più coinvolto nella manovra ma il feeling con il gol sembra essere del tutto perduto: 2 gol clamorosamente divorati anche quest’oggi. Sempre più giù…
Mbaye: rimane sul pezzo e concentrato fino alla metà del secondo tempo, quando uno scontro con D’Ambrosio gli fa perdere la testa: rimedia un doppio giallo a distanza di pochi minuti lasciando i poveri compagni in inferiorità numerica. Imperdonabile.
Orsolini: schierato a sorpresa nell’11 titolare, non riesce ad incidere come avrebbe voluto. Come se non bastasse, perde una palla sanguinosa che permette all’Inter di riportarsi in vantaggio nella ripresa.
Masina: partita non indimenticabile e macchiata da un bruttissimo fallo nel finale che gli costa l’espulsione diretta.