Avvelenata ex spia russa: l’Inghilterra boicotta i mondiali?
L’Inghilterra boicotta i mondiali? Potrebbe essere questa la più clamorosa conseguenza della crisi diplomatica a seguito del tentato avvelenamento di Sergei Skripal, ex spia russa per il governo britannico, e di sua figlia, trovati in gravi condizioni in un centro commerciale a Salisbury.
L’AUTOPSIA SUL CORPO DI ASTORI
A riportare l’indiscrezione è il Daily Mirror, con riferimento alle parole del ministro Boris Johnson: “Se davvero Mosca fosse collegata alle condizioni di salute di Skripal sarebbe difficile vedere il Regno Unito e l’Inghilterra rappresentate nel prossimo Mondiale di Russia”. Ipotesi che ha subito scatenato potenziali propositi di ripescaggio per l’Italia, ma che allo stato attuale sembrano piuttosto flebili.
RINNOVO PER LA FAMIGLIA, MA UNA È BUFALA
Skripal vive in Regno Unito in regime di asilo politico da alcuni anni, dopo essere stato pedina di scambio nel 2010 tra Stati Uniti e Russia. Boris Johnson aggiunge: “Non sappiamo esattamente cosa sia successo a Salisbury, ma se dovesse essere come si sospetta sarebbe un altro crimine da collegare alla Russia”. Il Cremlino nega ogni responsabilità nell’incidente e si dice pronto a collaborare alle indagini.
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