Frosinone di nuovo nell’incubo: ciociari ai playoff, giocatori in lacrime
Gelo al Benito Stirpe. Il Frosinone pareggia 2-2 contro il Foggia, consegna la promozione al Parma e cade nuovamente nell’incubo dello scorso anno, quando sfiorò la promozione diretta in Serie A ma poi fu costretto a giocare i playoff (venendo eliminati in semifinale). E come lo scorso anno il Frosinone chiude al terzo posto a pari punti con la seconda, scontro diretto pari ma differenza reti a sfavore.
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Giocatori in lacrime e il patron dei ciociari Stirpe pietrificato dopo un secondo tempo che ha visto il Frosinone prima rimontare lo svantaggio, accarezzare il sogno Serie A e poi essere nuovamente raggiunto dai pugliesi. Dopo il gol dell’ex di Mazzeo nel primo tempo, il Frosinone ribalta il risultato nella ripresa in 5 minuti, prima con il gol di Paganini (a segno al 23′ s.t.) e poi con l’autogol di Rubin.
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Il Foggia però continua ad attaccare e a un minuto dal termine ad andare a segno (con il pallonetto) è Floriano, gettando un’intera città nuovamente nel gelo e nello sconforto. Gli ultimi assalti dei ciociari sono disperati, con il Foggia che ha anche diverse occasioni per ripartire in contropiede e segnare il 3-2.
Il portiere Noppert si oppone agli ultimi assalti dei ciociari. Tra Frosinone e Foggia finisce 2-2. A La Spezia i giocatori del Parma festeggiano, a Frosinone gli uomini di Longo sono inconsolabili e per loro c’è spazio solo per le lacrime: in Ciociaria tornano i fantasmi dello scorso anno, torna l’incubo dei playoff.
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