Il Frosinone sbeffeggia il Palermo: "Cucinati all'inglese". Poi il cambio / FOTO

Il Frosinone sbeffeggia il Palermo, ma poi ci ripensa. Sul web in mattinata era iniziato a circolare il comunicato stampa del club frusinate che raccontava il successo contro i rosa per 2-0 nella finale di ritorno: un racconto che omette alcuni dettagli (soprattutto l’episodio dei palloni buttati in campo dai propri giocatori) e che per alcune ore ha avuto un titolo derisorio.

RICORSO FROSINONE – PALERMO: I FOTOGRAMMI DELLA DISCORDIA

Il comuncato dei ciociari viene infatti titolato “Palermo e Stellone cucinati all’inglese”. Dopo un po’ però il titolo viene modificato in una forma più neutrale “Palermo e Stellone battuti all’inglese”. Qui vi proponiamo in fotogallery entrambe le versioni del titolo del comunicato. Rimosso dal sito anche l’incipit del pezzo, decisamente più offensivo, in cui si dice testualmente. “Nestorovsky ci senti? Il Frosinone va in serie A e tu vai a casa con la coda tra le gambe con tutta la compagnia del blasco”. Decisamente un’altra caduta di stile di cui non si sentiva proprio bisogno.

ORLANDO: “AL FIANCO DEL PALERMO NEL CHIEDERE GIUSTIZIA”

Questa la “cronaca” della parte finale del pezzo di cronaca pubblicato dal sito del Frosinone. “Spinge la squadra di Stellone, il Frosinone gioca di rimessa con intelligenza anche se allo stremo delle forze. Nel Palermo entra Trajkovsky per Muravsky. E La Penna ammonisce Struna al 33′. Si lotta su ogni millimetro di campo. Ottimo l’impatto di Chibsah sulla gara. Tra i giallazzurri affiorano malefici stanchezza e primi crampi. E adesso sale forte l’urlo del ‘Benito Stirpe’. Esce dal campo Maiello al 38′, dentro Kone. Il Frosinone si difende con raziocinio, entra Frara per Soddimo a 3′ dal 90′. Adesso è una bolgia vera. Undici leoni feriti, incerottati ma determinati ad azzannare alla gola la preda rosanero. Cinque di recupero. E quando Vigorito abbranca in presa un pallone maligno i 15.000 esultano come per un gol del Frosinone. Stellone si sbraccia dalla panchina per un pallone in campo mentre Gnahorè spara fuori un pallone dal limite. E sull’ultimo pallone rubato da Kone, palla da Dionisi per Ciano che si infila centralmente e batte Pomini. E’ l’apoteosi: il Frosinone è in serie A.” come si vede nessun riferimento agli episodi contestati dal Palermo.