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Caso Parma, Scavone: “Storia che fa ridere. Sono fiducioso, Calaiò è dispiaciuto”

Si avvicina il giorno dell’udienza per il caso Parma-Calaiò e i messaggi inviati a De Col. Il 17 luglio il primo grado di giudizio, dove la società gialloblu e il calciatore dovranno difendersi dalle accuse. A difendere, anticipatamente Calaiò è Manuel Scavone, esperto centrocampista proprio del Parma intervistato dalla “Gazzetta di Parma”: “Devo ammettere che lo vedo amareggiato, meno pimpante del solito. Non è che sia preoccupato, ma dispiaciuto sì, e io per lui”.

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Scavone prosegue: “E’ una storia che dovrebbe far ridere perché non c’è sotto niente di losco e proprio per questo io ho fiducia. Credo che la verità verrà a galla e che la giustizia sportiva ci darà ragione”. Il Palermo segue chiaramente con molto interesse la vicenda, in caso di penalizzazione del Parma, i rosanero potrebbero salire in Serie A.


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1 thought on “Caso Parma, Scavone: “Storia che fa ridere. Sono fiducioso, Calaiò è dispiaciuto”

  1. Normale mandare un sms ad un ex compagno di squadra il giorno prima della partita dicendogli di non impegnarsi e di comunicare lo stesso messaggio ai compagni di squadra…..
    Vergognaaa

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