Processo Parma, Giammarva: “Sono ottimista”. Sentenza in tempi brevi
Udienza terminata. Ora si attende il verdetto. Si è chiuso intorno alle ore 13.10, dopo circa due ore, il processo per il caso Parma, con Emanuele Calaiò accusato di tentato illecito sportivo: sul club pende una richiesta di due punti di penalizzazione nel campionato appena concluso. Il Palermo dunque (ammesso in giudizio) spera ancora nella Serie A e la sentenza potrebbe arrivare in tempi brevi.
IL PROCESSO SUL CASO PARMA: IL LIVE MINUTO PER MINUTO
Il presidente rosanero Giovanni Giammarva, al termine dell’udienza, manifesta ai microfoni di Stadionews tutto il proprio ottimismo: “É stata un’udienza ben articolata; ottimo lavoro da parte della procura federale e un tribunale molto attento a tutto, motivo per il quale abbiamo massima fiducia nella giustizia sportiva per quanto riguarda questo caso. Sono ottimista”.
CALAIÒ: “PASSATA UN’ESTATE ORRIBILE: MESSAGGI INNOCUI”
La Procura ha chiesto una penalizzazione di 2 punti al Parma nello scorso campionato o, in subordine, sei punti da scontare nella prossima serie A. Per Calaiò è stata invece chiesta una squalifica di 4 anni e mezzo e una sanzione pecuniaria di 50mila euro. I legali difensori invece hanno chiesto il proscioglimento di club e giocatore.
Se il Parma venisse penalizzato nella stagione appena conclusa verrebbe scavalcato dai rosanero nella calssifica di regular season, ma il patron Maurizio Zamparini resta fortemente critico: “Non riesco a capire le richieste della procura federale. Se hanno taroccato la partita con Spezia devono annullare i 3 punti acquisiti con quella partita. Qui non è responsabilità oggettiva, ma diretta perché il beneficiario dei messaggi di Calaiò è il Parma, in favore del quale lui mandava i messaggi“.
PALERMO, ULTIMA CHIAMATA PER LA GIUSTIZIA
La giornata del Palermo in aula però non è ancora finita: i legali rosanero resteranno a Roma per partecipare alle ore 15 anche all’udienza per il caso Chievo. Il Palermo ritiene infatti che la sentenza Chievo possa riguardare il Palermo in ottica rispescaggio in caso di estromissione del club dalla Serie A e il Palermo chiederà di essere ammesso in giudizio (come per il processo Parma) come parte terza contro-interessata.
L’ultima volta che era ottimista e fiducioso era che saremmo andati in A !!adesso con la storia del Parma insomma se Giammarva cominciasse a parlare un po’ meno non sarebbe male!!!
giammarva mi pare il primario “operazione riuscita perfettamente anche se il paziente è deceduto”.
Il PARMA ha santi in paradiso.Gia lo scorso campionato di C nella partita contro il PORDENINE, l’arbitro piloto una partita a senso unico a favore dei PARMENSI … con un artritraggio scandoso.Io non ho molta fiducia nella giutsizia sia sportiva che ordinaria.LA LEGGE TUTELA I PIU’ FORTI, E QUASTA FRASE DOIVREBBE SOSTITUIRE L’ALTRA CHE LEGGIAMO IN OIGNI AUTA -…