Palermo: molti gol, poche indicazioni. Struna, stop per affaticamento
Il primo test amichevole è andato, ma le indicazioni dal campo ancora sono troppo poche. Il Palermo chiude in goleada la partita contro il Sappada, rappresentativa (oggettivamente di livello molto basso) della cittadina che ospita il ritiro estivo in Friuli, con i rosanero che hanno faticato un po’ (circa un quarto d’ora) a sbloccarsi prima di iniziare a segnare con continuità sviluppando la manovra offensiva.
LA CRONACA DI PALERMO – SAPPADA
Sul piano tattico è quasi impossibile prendere dei riscontri, se non che Tedino ha confermato la difesa a quattro nelle diverse formazioni proposte nelle due frazioni di gioco. Nel primo parziale un 4-3-2-1 con tutti i senatori del gruppo (tranne Rispoli), con Mazzotta e Accardi terzini, Rajkovic e Pirrello coppia centrale, Murawski e Santoro al fianco di Jajalo e Moreo e Trajkovski a servizio dell’unica punta Nestorovski, mentre nella ripresa spazio a un 4-3-1-2 con lo Faso trequartista e Embalo e Balogh coppia d’attacco, sembrata abbastanza in palla.
I PRIMI GOL DELLA STAGIONE GLI HIGHLIGHTS DI PALERMO – SAPPADA
Gli unici veri segnali (probabilmente) arrivano invece al di fuori dal contesto tecnico: la presenza di tutti i “big” nella prima formazione ad eccezione di Rispoli (che ha chiesto la cessione); la fascia di capitano affidata a Murawski (e non a Nestorovski o Jajalo, che erano in campo con lui nella prima frazione), ma anche l’assenza di Struna. Lo sloveno non era neanche in panchina oggi (Tedino a fine partita ha affermato che ha patito un affaticamento muscolare nell’allenamento di ieri), ma il rapporto tra lo sloveno e i rosanero sembra ormai agli sgoccioli e la sua cessione vicina. Il Palermo riparte da qui: da tanti gol e poche indicazioni.
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Che tristezza leggere ste cose !!!ma che partite sono?tra un po’ vanno via tutti e chi li dovrebbe sostituire non si vede insomma il solito caos da 10 anni a questa parte che contraddistingue la gestione e in particolare le sessioni di mercato di azzampasoldi che schifezza!!!ma come ha potuto come è riuscito a farci tanto detestare il calcio e allontanarci da un amore grandissimo che si chiama anzi chiamava Palermo