Sentenza Parma, ecco perché il Venezia non è stato ammesso in giudizio
Non solo Parma e Calaiò. Come confermato infatti dalla sentenza (QUI il testo integrale), Palermo e Venezia avevano chiesto di essere ammessi in giudizio nella speranza di una riammissione in A: i rosanero hanno visto accolta la richiesta, non il Venezia la cui domanda era condizionata esclusivamente alle sorti giudiziarie del Palermo stesso.
CASO PARMA, SENTENZA CHE LASCIA PERPLESSI
La richiesta del Venezia di partecipare al giudizio è infatti ritenuta inammissibile perché “in carenza di un interesse anche indiretto, riguardo al procedimento in corso, poiché la Società fonda il proprio intervento su un ipotetico e instaurando procedimento relativo alla posizione della Società US Città Di Palermo Spa”. La Procura Federale ha confermato sì l’esistenza di un fascicolo a carico dei rosa (come anticipato da Stadionews lo scorso 28 giugno) ma anche che esso è in fase meramente istruttoria.
TERZI: “HO PENSATO CALAIÒ FOSSE IMPAZZITO”
Secondo i giudici del TFN invece l’intervento del Palermo in giudizio era “ammissibile perché portatrice di interesse diretto in relazione alla posizione in classifica acquisita al termine della s.s. 2017- 18, nonché finalista nel girone dei play-off 2017-18″.
LEGGI ANCHE
SENTENZA BEFFA: PARMA PENALIZZATO MA NEL PROSSIMO CAMPIONATO
IL PARMA FARÁ RICORSO: “SENTENZA ABNORME”