Il Lecce mette fuori rosa Chiricò per “preservare la serenità tra i tifosi”
Un caso ai limiti del paradossale. Il Lecce dopo le aspre polemiche della sua tifoseria ha deciso di mettere fuori squadra l’attaccante Cosimo Chiricò, ingaggiato in estate dopo essersi svincolato dal Foggia dopo mesi burrascosi e le accuse del tecnico Stroppa, che lo definì “impresentabile” a livello professionale.
Chiricò (noto alle cronache per le sue intemperanze) aveva già militato nel Lecce fino alla stagione 2012/13, salvo poi lasciare il club in malo modo ed inimicarsi la tifoseria giallorossa, che lesse in chiave provocatoria uno sputo diretto alla Curva Nord prima di un derby proprio contro il Foggia nell’ottobre 2016.
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La tifoseria del Lecce aveva subito alzato le barricate contro il ritorno di Chiricò, fischiandolo al suo ingresso in campo contro la Salernitana (una scelta dell’allenatore Liverani in contrasto con il presidente Sticchi Damiani che invece si era pubblicamente schierato a favore degli ultras e annunciato la trattativa per la cessione alla Ternana, poi esclusa dai ripescaggi in B). E ora il club con un comunicato conferma che il giocatore sarà messo fuori squadra “per preservare il clima di serenità e unità (anche tra gli stessi tifosi)”.
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Il comunicato: “La società tutta ritiene opportuno, per preservare il clima di serenità e unità (anche tra gli stessi tifosi) che è stato determinante, nell’ultimo anno, per raggiungere gli obiettivi prefissati, di non rendere disponibile il calciatore Chiricò, nella speranza che questa situazione possa essere definita nel modo migliore. Pensare di affrontare l’intero campionato di serie B (definitivamente a 19 squadre e con ben 4 retrocessioni) in un clima di profonda divisione ridurrebbe drasticamente le possibilità di raggiungere il risultato sportivo, vanificando gli sforzi compiuti da tutte le componenti fino a questo momento”.
FOTO DA YOUTUBE: U.S. Lecce 1908 Official Channel
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Non capisco perchè lo hanno ingaggiato allora