Nations League, ora l’Italia è più vicina a Euro 2020: ecco perché
Una vittoria che va oltre la Nations League. L’Italia ritrova il bel gioco, batte la Polonia e si assicura la permanenza nella divisione A della nuova competizione Uefa, ma gli azzurri (oltre a garantirsi ancora una chance di accedere alla Final Four di Nations) hanno anche fatto un passo importante verso la qualificazione a Euro 2020.
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Se infatti per raggiungere il primo posto nel girone di Nations League bisogna battere il Portogallo e poi sperare che i portoghesi perdano all’ultima giornata proprio con la Polonia, la “retrocessione” evitata vale infatti la certezza di essere in prima fascia nei gironi di qualificazioni ai prossimi europei, i cui sorteggi si svolgeranno a Dublino il prossimo 2 dicembre.
L’Italia dunque può consolarsi sapendo di potersi candidare ad ospitare la final four di Nations League (dal 5 al 9 giugno: proposte Milano e Torino come sedi), ma soprattutto avere la certezza di un girone di qualificazione meno complesso per Euro 2020: resta solo la Germania come possibile mina vagante e a rischio di precipitare in seconda fascia, ma a qualificarsi sono comunque le prime due.
E forse anche per il mondiale di Qatar 2022 le cose potrebbero mettersi per il meglio: la Fifa (anziché adottare il ranking) sta valutando se assegnare le teste di serie per le qualificazioni in Europa in base ai piazzamenti in Nations League, ipotesi che, vista la vittoria con la Polonia, farebbe rientrare l’Italia automaticamente in prima fascia.
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