Caos Serie B, oggi il Consiglio Federale della Figc: si decide il format, ma…
Notizie dal caos. La questione format e ripescaggi in Serie B continua a tenere banco nelle stanze del calcio italiano e oggi nel corso del primo Consiglio Federale della Figc dell’era Gabriele Gravina si consumerà un nuovo capitolo, nella speranza che si possa mettere preso la parola fine ad una vicenda sfiancante e ormai grottesca.
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All’ordine del giorno (oltre alla discussione sulle riforme) c’è la sospensiva del TAR del Lazio sul format della Serie B, che nel frattempo però è stata smentita dal Consiglio di Stato, mantenendo invariato almeno per ora il format del campionato a 19 squadre in attesa di una decisione collegiale in merito.
Lo scontro verbale a mezzo stampa è ormai acceso da giorni su entrambi i fronti e per questo Gravina sembra pronto a varare una linea attendista: messe da parte le intenzioni “bellicose” (cioè attivare eventuali procedure di ripescaggio), la Figc molto probabilmente attenderà il pronunciamento collegiale del Consiglio di stato, fissato per il 15 novembre e rimanere a 19 squadre.
A quel punto però, anche in caso di un cambio di rotta del Consiglio di Stato, potrebbe essere troppo tardi per tornare indietro, con tante squadre pronte a mettersi in fila per chiedere il risarcimento danni. Il Catania ha già annunciato le proprie intenzioni e presto anche l’Entella (sempre più squadra fantasma, in attesa di una pronuncia del TAR del Lazio) potrebbe accodarsi con un “conto” da 6-8 milioni da presentare alla Figc.
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