Palermo specialista in rimonte. Ma il 4-4-2 è il modulo giusto?
“Il Palermo si scopre specialista in rimonte”, scrive Benedetto Giardina per il Giornale di Sicilia con i rosanero che in questa stagione hanno già guadagnato 6 punti da situazione di svantaggio. Tre volte i rosa hanno agguanto il pari dopo essere passati in svantaggio contro Cremonese, Venezia e Verona. Addirittura 3, invece, i punti presi a Foggia dopo il momentaneo vantaggio rossonero con Kragl.
É un Palermo che non molla, lotta colpo su colpo e appare difficile da battere. Riesce a gestire bene il vantaggio, vedi Pescara, ci crede sino all’ultimo, vedi le vittorie nei finali di gara contro Crotone, Lecce e Cosenza e ha sempre il pallino del gioco dalla propria parte.
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Ma, scrive Carlo Brandaleone, il 4-4-2 mostrato da Stellone contro Pescara e Verona lascia qualche perplessità. Trajkovski e Falletti, infatti, non essendo due vere ali, perdono necessariamente qualità e lucidità con l’andare della partita poichè sono costretti a rientrare ed aiutare i compagni in fase difensiva.
Jajalo ed Haas si trovano spesso in inferiorità numerica e il centrocampo non sembra beneficiarne. Stellone vuole accontentare tutti i suoi uomini più tecnici ma a Verona ha sofferto qualche contropiede di troppo a causa dei velocisti scaligeri come Matos e Lee. E vedremo se contro il Benevento, Stellone confermerà ancora il 4-4-2…
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