Premio Azzurri d’Italia, 8a edizione: passato, presente e futuro rosanero
Il Premio Azzurri d’Italia arriva all’ottava edizione e la manifestazione di quest’anno è incentrata sulla riscoperta del passato con un occhio anche al futuro rosanero. Il premio è in programma lunedì 17 dicembre alle 16 nella Sala delle Carrozze di Villa Niscemi, a Palermo.
A ricevere, tra gli altri, i riconoscimenti, saranno, l’ex giocatore e allenatore, Alvaro Biagini, l’ex bomber Tanino Troja autore della leggendaria rete di testa in tuffo contro il Cagliari di Gigi Riva ed il settore giovanile della società rosanero, rappresentato per l’occasione dai tecnici Giovanni Ignoffo, Stefano Di Benedetto ed Emanuele Chiappara e da un gruppo di calciatori delle giovanili.
Non solo calcio nel Premio Azzurri d’Italia 2018, organizzato dalla delegazione regionale e dalla sezione provinciale dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici ed Azzurri d’Italia. Tra i premiati ci saranno pure il Green Basket, Oliviero Palma (direttore dei 30^ Ladies Open di tennis), Fabio Rocca (Pallavolo), Laura Maone (pugilato), Antonio Trio (atletica leggera), Marcella Librizzi (scherma cip), Mattia Genna (karate), Gabriele Marsiglia (Judo) e Giulia Carnà (Judo). Riconoscimenti verranno anche consegnati al Circolo del Tennis e della Vela Messina a Giulio La Manna (arbitro fip), Massimiliano Leone (Judo club Leone Palermo) e Vittorio De Simone (storico organizzatore della Targa Olimpica).
Tra i giornalisti i premi andranno a Guido Fiorito (Giornale di Sicilia), Giuseppe Bagnati (Gazzetta dello Sport), Gaetano Sconzo (La Sicilia) e Mauro Cucè (Gazzetta del Sud). Una sezione sarà dedicata, come sempre, agli sponsor vicini allo sport. Il Premio quest’anno è stato assegnato alla Fontalba, mentre il premio intitolato a Roberto Cecchinato sarà consegnato al velocista Raffaele Di Maggio. Premiati anche gli studenti della Scuola Media Renato Guttuso di Villagrazia di Carini e del Liceo Sportivo, Majorana, di Palermo che hanno partecipato al concorso “Il campione della porta accanto”.
Tra le novità di quest’anno anche i premi a 9 famiglie storiche dello sport palermitano: Firicano (calcio, ndr), Casisa (calcio, ndr), Cuccia (atletica leggera e pallacanestro, ndr), Valguarnera (lotta, ndr), La Mantia (atletica, ndr), Cuti-Raimondi (pallavolo, ndr), Bari (tennis, ndr), Bertolino (pallavolo, calcio e ginnastica ndr) e Salvia (nuoto e pallacanestro).
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