Cellino: "Il Brescia come l'Atalanta? Possiamo fare anche meglio..."

Cellino: “Il Brescia come l’Atalanta? Possiamo fare anche meglio…”

Il futuro del Brescia secondo Massimo Cellino. Tra questione stadio, prospettive e lo scontro diretto contro il Palermo, il patron delle rondinelle è intervenuto nel corso di “Parole di calcio” sulla tv locale Teletutto: “In realtà doveva essere un anno di transizione, non mi aspettavo un Brescia così in alto. Sono arrivato a Brescia spaventato, ma ho trovato grande affetto. Arrivare ai livelli attuali dell’Atalanta? Come potenzialità Brescia può fare anche meglio”.

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Intervenuto nel corso di “Parole di calcio” sulla tv locale Teletutto, Cellino esalta Corini e Donanrumma: “L’arrivo del tecnico è stato determinante per questo Brescia primo in classifica. Allena una buona squadra, ma lui ha saputo farla rendere al meglio. Eugenio è preparatissimo e onesto intellettualmente: a volte, pure troppo; merita la massima serie. Alfredo? Per lui parlano i numeri: dove ha giocato ha sempre fatto bene e segnato tanto. Speriamo faccia ancora qualche gol, ne abbiamo bisogno”.

Poi torna sulla questione Caracciolo e il suo addio: “Il calcio a volte è ingrato, la separazione è stata motivo di sofferenza per noi, per Caracciolo, per i tifosi, ma separarsi era indispensabile, una scelta poco romantica, ma anche un atto di coraggio giusta per lui e per il Brescia. Balotelli sogna il Brescia? Mario è un amico, un bravo ragazzo. Se decide di giocare a calcio è un gran giocatore, c’è poco da aggiungere. Stipendio? Se si adegua… è il benvenuto. Tonali? Finché potrò tenerlo giocherà con questa maglia”.

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