Corsport – La missione di Foschi e quel “folle amore chiamato Palermo”
“Quel folle amore chiamato Palermo”. Questo il titolo scelto per l’editoriale del Corriere dello Sport, firmato da Salvatore Geraci, a commento delle parole di Rino Foschi, autore di un vero e proprio show in conferenza stampa ma soprattutto di un’ampia disamina sulle vicende societarie e l’immediato futuro.
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Geraci racconta la trasformazione subita dall’ambiente rosanero negli ultimi giorni: “Un sasso contro la malinconia dell’isolamento e la resurrezione di una città sportiva che aspettava la scintilla per accendersi. Via gli inglesi ecco Foschi presidente, il dirigente più legato al Palermo dei grandi risultati, un amore folle che lo porta addirittura a realizzare il “sogno della sua vita”. Una ribellione per ora appena accennata e da completare. Una traccia di discontinuità in una città che adesso deve dare una mano per definire il processo di trasformazione. Ma che ha già lasciato il segno della speranza”.
Paolo Vannini invece sul piano strettamente tecnico commenta: “Il primo pericolo è passato. Ma per superare totalmente le difficoltà del dopo Zamparini occorrono ancora pazienza, lavoro e, soprattutto, l’ingresso di una nuova e solida proprietà nel giro di non più di 30 giorni. Per evitare che la nuova scadenza fra un mese esatto, il 18 marzo, sia vissuta con l’identica ansia di questi giorni. Atrimenti il finale di stagione sarà a rischio”.
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