Facile: “Zamparini? Aveva fretta di vendere. Operazione Mirri negativa”
Torna a parlare Emanuele Facile. L’ex amministratore delegato del Palermo, intervistato da La Voce di New York, esterna le sue perplessità sul momento societario del club rosanero e un personale endorsement a Rocco Commisso, che (afferma Facile) ha avuto contatti con la vecchia proprietà nelle ultime settimane: “Mi è dispiaciuto non essere riuscito a convincere il suo management team ad acquisire la società”, mentre dichiara che York Capital dopo i contatti iniziali si è defilata.
MIRRI AL GDS: “IL PALERMO DIA TUTTE LE CARTE”
Facile afferma: “Adesso c’è stato un passaggio di proprietà alla dottoressa Daniela De Angeli, che ha trenta giorni per dimostrare di avere i mezzi per far fronte agli impegni della società. Sarebbe forse il caso che uno lo provasse prima dell’operazione. Foschi? E’ sicuramente competente dal lato tecnico, ma su come si debba gestire una moderna società di calcio é all’antica. Oggi la gestione produce delle perdite: in serie B, quindi fino al 30 giugno 2019, la società accumula un passivo. Se andrà in A il quadro economico cambia completamente, ma se rimane in B ai 28 milioni se ne aggiungono perlomeno altri 10-11 per la prossima stagione”.
Sull’operazione Mirri il giudizio è tranciante: “È un’operazione negativa nell’ottica di un investitore terzo perché depaupera la società. Sono stati venduti diritti pubblicitari a un prezzo molto basso”. E su Zamparini dice: “A fine anno Zamparini aveva molta fretta di vendere per presentarsi al giudizio della Corte di Cassazione senza essere più proprietario. Questo ha indotto gli inglesi a costruire l’operazione senza il tempo di predisporre in anticipo i capitali e senza assemblare un management team coeso. Alle prime difficoltà, tutto è andato in crisi”.
E Facile ribadisce: “La soluzione migliore è veramente un individuo non italiano che possa intervenire senza farsi condizionare troppo dagli aspetti locali e con un po’ di passione, perché se oggi l’investimento fosse meramente finanziario sarebbe rischioso”.
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Ancora parli??? Hai ancora fiato per sparare altre stronzate??? Se avessi un euro per ogni palla che spari ti potresti comprare la juve!!!!
Tralasciando il personaggio é la conferma che sta vendita era una montatura che serviva a evitare i domiciliari
Che peccato averlo perso. ….ma ca cuogghiti i luppini cosazza inutili
A parte il personaggio, descritto da alcuni come illustre accademico, n’tà pila aggiungo io, la verità è sempre quella prospettata da noi tifosi…cioè un tentativo per evitare gli arresti domiciliari…chi avesse ancora dubbi sull’operato di quell’essere assurdo e lo difende ancora è da T.S.O….
bà jettati
L’unica cosa esatta detta da questo individuo che l’operazioni mirri danneggia il Palermo calcio.
Chi e perché non ha voluto concludere con Follieri??
Al momento é stato l’unico a metterci la faccia…