Pecoraro (procuratore FIGC): “Non ci sono acquirenti credibili, sentiremo Zamparini”
Il procuratore della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Giuseppe Pecoraro, parla all’agenzia Adnkronos della situazione societaria rosanero: “Sono stato a Palermo, ho avuto un colloquio con il procuratore di Palermo, a cui abbiamo manifestato la nostra preoccupazione per il club. Il proprietario è ancora Zamparini che in questo momento si trova agli arresti domiciliari”.
Zamparini verrà sentito da Pecoraro, che non nasconde la preoccupazione di Gravina: “Nei prossimi giorni dovremo sentire, come Procura federale, proprio Zamparini, siamo stati autorizzati da Palermo, e vedremo cosa ci dirà. Il presidente Gravina è molto preoccupato perché ad oggi non sembra che ci siano acquirenti credibili“.
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La verità viene sempre a galla e il maledetto sarà smascherarato una volta per tutte basta pagliacci andate via
Lo avevamo capito e comunque loro non hanno tutta qquesta voglia di vendere. CX’è da essere molto preoccupati.
Strano, Foscolo pochi giorni fa ci diceva che ormai è questione di giorni e il Palermo so sarebbe trovato con una nuova proprietà.
No ma c’è la fila basta sentire Foschi e la de Angelis é che non possono parlare perché hanno firmato un patto di riservatezza (le stesse cassate che raccontava casualmente Facile sugli investitori). Poi come osano dire che il Palermo é di zamparini che non c’entra più niente????
Come ho già scritto il fallimento guidato é l’unica soluzione , compratori seri non ce ne sono e fare arrivare il domiciliato e i suoi portavoce a giugno é molto rischioso.
SE ARRIVANO A GIUGNO SENZA VENDERE PERDEREMMO IL TITOLO ( SERIE A, SERIE B ). NON CI SCRIVERANNO A NESSUN CAMPIONATO.PERCHE NON SI DECIDONO QUESTI MALE3DETTI A FARE QUESTO FALLIMENTO PILOTATO PER IL MANTENIMENTO DEL TITOLO SPORTIVO. E NOI IMPOTENTI NON FACCIAMO NULLA.
L’unica maniera di vendere sarebbe quella (come aveva ipotizzato Ponte), Zamparini di decidesse a ridare i soldi di Alyssa (circa 20 milioni), PER DARE LIQUIDITA ALLA SOCIETA E CONTEMPORANEAMENTE PROVARE A TROVARE CHE INVECE DI 45. MILINO POSSA COM’PRARE PER 25 MILIONI. CONSIDERANDO UNA DISCRETA LIQIUIDITA ED UNA PROBABILE PROMOZIONE, SI POTREBBE FARE FORSE. COSI NO
purtroppo la migliore soluzione adesso diventa il fallimento “pilotato” di questa società, con l’incarico ad un liquidatore per mettere all’asta il titolo sportivo e sono sicuro che ci sarà la fila per acquistare il Palermo calcio.
Oggi con i debiti che ha la società non è appetibile e mentre di sicuro ci sono i debiti la promozione e quello che ne deriva è solo una ipotesi, chi investe vuole certezze non azzardi….
Io lo scrivo da tempo, meglio un fallimento pilotato che pulisce la situazione contabile e addossa le responsabilità a questi personaggi che ancora oggi raccontano BARZELLETTE quotidianamente…. VADANO VIA DA PALERMO !!
Un ultimo pensiero per quel personaggio che si è permesso di prendere in giro una intera città ed offendere i palermitani:
che la Giustizia faccia il suo corso e pulisca questi ambienti maleodoranti, di costoro non ne sentiremo di certo la mancanza….
Foschi e De Angeli, ma non c’era la fila di acquirenti?!? Secondo me la fila c’è, ma di brunelli!!!!
Ahahahah, ma veramente il domiciliato e i suoi attori pensavano che qualcuno abboccava all’ennesima teatrata??dopo la pagliacciata inglese pensavano che qualcuno credesse ancora alle loro balle?col 100 % in mano alla de Angelis che lavora da una vita per lui io mi chiedo con quale faccia lo possano ancora dire
Gli unici a pagare siamo noi tifosi. Se fanno fallire il Palermo ci devono rimborsare i soldi degli abbonamenti, biglietti e pay tv.
Ma perchè uno che è agli arresti domiciliari non puo’ essere proprietario di una azienda?
Perche e accusato di reati nella sua veste di proprietario e che quindin potrebbe reiterare. In pratica siccome ha il vizio di fare uscire i soldi e girarli ai suoi conti personali, la magistratura non lo permette. E chiaro?
chiaramente siamo due paoli e diversi, non ci facciamo domande e rispondiamo contemporaneamente.
Accusato non vuol dire colpevole. E comunque adesso le quote sono passate a De Angeli e Foschi, sono loro che gestiscono i conti.
Paolo ma secondo te il gioco delle tre carte gli inquirenti se lo calano??con le quote in mano a una che da una vita é stipendiata da lui chissà chi prende le decisioni. Se la intestava a un suo cavallo diremmo che é il cavallo a prendere le decisioni??
É il giochetto che voleva fare con i cialtroni inglesi, farsi togliere i domiciliari perché non era più proprietario, casualmente non ci sono cascato e gli inglesi sono spariti nel nulla da dove erano arrivati
E a chi le doveva dare le quote a me o a te? zamparini non puo’ avere contatti con altri avrà sicuramente anche il telefono sotto controllo.
Allora stiamo più tranquilli
Non ci vuole molto a capire che al netto delle recite di Foscolo e dell’altra quello punta a mettersi in mano i soldi dei diritti TV.
Non credo che glielo permetteranno
Risulterebbe possibile una “commissione” costituita da esponenti della FIGC che si sostituiscano di fatto a Foschi e De Angeli in quanto (e giustamente direi!) non viene reputata credibile la volontà di cedere la società da parte di questi due, i quali fanno sempre capo a Zamparini? Direttore Monastra, crede sia possibile tutto ciò in termini legali? Lo chiedo perché magari operatori “esterni” ed “imparziali” possono risultare più trasparenti di gente che viene pagata dal domiciliato… La ringrazio.
Il commissario straordinario di cui si parla potrebbe svolgere compiti di gestione ordinaria ma non straordinaria come sarebbe una trattativa ed una vendita.
a meno che che non confiscano le quote. Ma nel mentre non siamo iscritti asl campionato e magari falliti.
Non so come andrà a finire tutta questa storia, ho solo una speranza: Zamparini via, con al seguito tutti quelli che sono a libro paga presso di lui…
Luca rosanero non so se sia possibile ma sarebbe auspicabile. L’attuale proprietà é solo una presa in giro e far condurre a loro(già dentro la pagliacciata inglese) eventuali trattative di cessione é assurdo visto che é palese che facciano gli interessi del domiciliato.
Frank, io l’ho buttata giù lì, tanto per dire… Certo che se fosse possibile non ci si penserebbe due volte perchè a rischio c’è un potenziale fallimento e a farne le spese sarebbe la quinta città d’Italia, con un bacino d’utenza tutt’altro che trascurabile!