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Dawidowicz: “Ho bei ricordi di Palermo, ma per me conta solo vincere”

Niente di personale. Pawel Dawidowicz, ora al Verona, presenta così la sfida al Palermo, la squadra che lo ha lanciato sul palcoscenico del calcio italiano e che tornerà al Barbera per la prima volta da ex.

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Intervistato dalla Gazzetta dello Sport afferma: “Ho un buonissimo ricordo di Palermo. Lì ho vissuto la mia prima esperienza professionale in questo Paese, ho apprezzato il modo di intendere il calcio che c’è in Italia. Ho conservato tanti amici, però adesso sono al Verona e conta soltanto vincere, prendere punti, recuperare in classifica. Il fatto di essere stato riscattato mi porta poi a essere ancora più determinato. C’è un mini-campionato che ci aspetta. Tutto è in discussione”.


E aggiunge: “Il nostro obiettivo è piazzarci ai primi due posti, e lotteremo fino alla fine per raggiungerlo. Per quanto riguarda i playoff, con il Palermo ho constatato come un grosso ruolo sia giocato dalla fortuna. Si dice che siano una roulette, ed è vero: un insieme di situazioni, non tutte ponderabili, ti porta a poterli vincere oppure no. Dobbiamo proporci come con il Brescia: quando lo facciamo, le qualità della squadra si vedono. Dobbiamo farlo anche contro le squadre che si chiudono e non ci fanno giocare”.

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