GdS – Il futuro del Palermo nelle mani di Arkus: ecco tutte le scadenze
“Comincia una nuova era, il futuro è nelle mani di Arkus”. Questo il titolo scelto dal Giornale di Sicilia per riportare i fatti, i commenti, le dichiarazioni e gli scenari relativi al futuro societario con la cessione del Palermo (ormai ufficiale) ad Arkus Network, attraverso la società veicolo Sporting Network.
CHE GIORNATA! IL RACCONTO DELLE 24 ORE PIU’ INTENSE DELL’ANNO
Come riportato da Benedetto Giardina, mentre la squadra si prepara alla sfida di Ascoli (circondata anche dalle voci relativae all’esposto di nove club di B che ne chiedono l’esclusione), il Palermo inizia a dotarsi di nuova struttura e un nuovo CdA, il cui compito immediato sarà quello di adempiere alla varie scadenze e al ripianamento dei debiti, con i primi 5 milioni dovrebbero arrivare proprio dalla società veicolo Sporting Network.
L’accordo prevede alcuni “gradini” da scalare per riequilibrare i conti: il totale che dovrebbe essere immesso dai Tuttolomondo nei prossimi 30 giorni è di 10 milioni (5 in tempi brevissimi, con una prima tranche da 1,5 milioni, poi il resto), poi entro giugno bisognerà procedere a completare le pratiche per l’iscrizione al prossimo campionato ma soprattutto al saldo del debito ex Alyssa (20 milioni) e altri debiti tra procuratori e fornitori.
In parallelo ci sono le scadenze istituzionali sportive (oltre al processo per il deferimento): entro metà maggio dovrà essere consegnata alla Covisoc la prima parte di documentazione per rispettare i parametri per l’ottenimento della licenza. Entro il 31 maggio bisogna consegnare copia della situazione patrimoniale intermedia al 31 marzo 2019 e prospetto di indicatori di patrimonializzazione e liquidità, così come le dichiarazione del legale rappresentante e del collegio sindacale e il riepilogo degli estremi dei conti bancari. Entro il 24 giugno bisognerà essere in regola per il deposito della domanda d’ammissione e della fideiussione.
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Fra le scadenze mettiamo anche un paio di passaggi in tribunale, così, anche per tentare di non far retrocedere la squadra in serie C…
Se vogliono fare le cose serie come dicono, perchè non immettono immediatamente i 20 milioni ed estinguono il debito di Alyssa dimostando che quella non era una operazione fittizia (tuttti sappiamo cosa era), ma che comunque intendono tagliare con il passato. E’ una carta disperata ma andrebbe fatta.
La domanda è: se ci vorranno occhio e croce 50 mln per mettere la società in regola e iscriversi al prossimo campionato, con quali spiccioli costruiranno la nuova squadra che, a prescindere dalla categoria, sarà da smantellare per l’80% (e sono ottimista)????
La società veicolo che ha acquistato il Palermo ha capitale sociale 5 mln di euro di cui versati 100.000 euro. Mah.
È poi Macaione si è già reso disponibile all azionariato. Quindi come per gli inglesi dobbiamo reperire i quattrini. Mah.
Grazie Daniela.