Giorgetti contatta Gravina: “Tempistiche imbarazzanti, avrei aspettato”
Parla Giancarlo Giorgetti. Il sottosegretario con delega allo sport è intervenuto in conferenza stampa alla Camera dei Deputati sul caso Palermo, sulla sentenza del TFN e sulle decisioni prese dalla Lega di Serie B.
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Il sottosegretario rivela di aver contattato personalmente il presidente FIGC Gravina: “Sul caso Palermo io avrei atteso l’appello, detto che la situazione mi sembra abbastanza seria. Ho chiesto a Gabriele Gravina un atteggiamento di assoluta oggettività rispetto ai giudizi, in linea generale aspettare l’appello deve essere un principio di massima”.
Duro invece il proprio commento in commissione Cultura: “Come accaduto lo scorso anno per il blocco del campionato a 19 squadre, la teoria del fatto compiuto mi sembra lo strumento adottato per rendere ineffettivi e superflui i successivi gradi di giudizio. Credo che almeno si debba aspettare il secondo grado.
Ma sottolinea: “Le vicende sul Foggia e il Palermo sono un pochino diverse. Risulta strano che ci siano voluti tre, quattro anni per fare emergere una situazione che a naso qualche problema lo creava. Questa cosa imbarazza. Così la credibilità del sistema viene compromessa”.
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Infatti Giorgetti ha ragione.Se c’era qualcosa di storto andava aggiustato prima ,non a distanza di 4anni…che tempismo ad orologeria….
A prescindere da come andrà a finire tutta la covisoc dovrebbe essere sciolta non serve.
Tutti a dire che sapevano dei problemi, ma va va. Ma se la Covisoc che controlla tutto ha fatto iscrivere il Palermo perché dopo tre anni ci dicono che era tutto irregolare? E senza nemmeno aspettare l’appello? Era tutto deciso guarda caso nel consiglio di lega ci sono presidenti interessati per un tornaconto.