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Albanese: “Confidiamo moltissimo nell’appello. La nuova proprietà…”

Il presidente del Palermo, Alessandro Albanese, è stato intervistato da LiveSicilia e ha parlato della situazione del club rosa, tra ricorsi e futuro.

Il Coni ha deciso di non decidere – afferma – . A mio avviso, ma soprattutto secondo autorevoli giuristi, c’era invece la possibilità di intervenire. Confidiamo moltissimo nel giudizio di giorno 23, vorremmo che fossero approfondite le ragioni che abbiamo posto e soprattutto vorremmo un trattamento paritario a tutte le altre squadre. Speriamo in un verdetto più confortante per i nostri colori”.

“Voglio tranquillizzare i tifosi: la nuova proprietà è determinata a portare avanti la battaglia per il Palermo in tutte le sedi e in tutti i campi. Palermo è una città straordinaria e ha dei tifosi eccezionali – continua – non merita la serie C. Non la merita neanche la nuova proprietà, che ha avuto il coraggio di prendere in mano il club e sobbarcarsi i debiti. Noi abbiamo sposato un progetto in cui continuiamo a credere: quello di vedere il Palermo ai massimi livelli”.


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11 thoughts on “Albanese: “Confidiamo moltissimo nell’appello. La nuova proprietà…”

  1. Ma poi, ha parlato di una continuazione della lotta, in tutte le sedi e ad ogni livello.
    Ma se perderanno, che faranno? Scapperà mo?
    Questo argomento non è stato affrontato

  2. Ma poi anche se la giustizia ordinaria dovesse sovvertire il responso,in ogni caso i play-off ormai c’è li hanno portati via.Potremo restare in B,e sai che consolazione….

  3. Io non so come andrà a finire, ma se malauguratamente confermano l serie c comincio a pensare che sia tutto un disegno di fallimento pilotato e mascherato…

  4. Non c’è una dichiarazione chiara su cosa farà la società (sarà cosi al 99,9 % ), in caso di Serie C. Che continuini ka lotta che significa ? quello lo do per scontato. Cosa vorrebbero fare, rinunciare all’appello del 23 maggio ? e chiaro vhe continuerranno a seguire la fase processuale. Ma considerando che tutto è già stato deciso, vorrebbero essere piu chiari? Avete notato che è sparito completamente il…mediatore èalermitano….stimato banchiere, nonchè vicepresidente ? Può darsi che i vari Pistilli, Tuttolomondo, etc ( sempre che la vendita sia reale come mi auguro), lo cerchino per fraccarlo di legnate per averli cacciato in questo pasticcio, Se la vendita è reale, ragazzi, questi sono incasinati seriamente, Si ritroverebbero con una montagna di debiti, introiti ridicoli, contratti salatissimi, spese di gesstione, squadra da rifare, sciacalli che acquisteranno per quattro lire i vari Nestorosky, Traykoscky, Brignoli, Raykovich, Puskas, etc. Sapendo che il Palermo deve vendere per forza acquisteranno a prezzi di realizzo e con minusvalenze sul bilancio da tremare. Il nostro…banchiere aveva detto che avrebbe ttovato,,,,,, decine fondi che vogliono investire. Se non li trova questi (noi) falliranno. Io la vedo cosi. Direttore lei la vede in maniera diversa ? Ci sono altri scenari se andiamo in serie C ? Gradirei un suo parere. Magari la vedo troppo nera.

  5. Se, come immagino e spero, resteremo in serie B, la nuova proprietà (secondo me lo è) venderà i pezzi più pregiati per racimolare qualche soldo e probabilmente si farà una squadra per un periodo di assestamento. Questa la mia idea e la mia speranza. Forza Palermo.

    1. Non coltiviamo inutili speranze, Lega e FIGC ormai non possono più permettersi di tornare indietro, e i tribunali sportivi non sono né composti da giudici competenti né soprattutto sono indipendenti dal potere sportivo. Prepariamoci quindi moralmente perché la retrocessione in C verrà confermata, i prestanome spariranno, il vecchio padrone ha già messo in salvo da tempo i suoi soldi all’estero e cadrà in piedi come tutti i padroni, quindi per noi si apre la serie D. A quel punto, col cuore molto pesante, dovremo essere capaci di ritrovare la passione e l’amore per questi colori e ricominciare un lungo cammino. Questo cammino difficilmente ci ricondurrà in serie A comunque, almeno finchè esisterà il calcio business. Vivremo molti, moltissimi anni facendo l’altalena tra C e B, non possiamo neanche dare per scontato che risaliremo in un solo anno dalla D, non è sicuro che ci finisca come il Bari. Quindi prepariamoci ad anni bui e di sofferenza come un tempo. Forza Palermo sempre!

  6. Ma io mi chiedo ma questo doppio catastrofismo x giunta combinato nei suoi fattori x quale ragione anche se la società fallisce (speto di no ) non ci si accontenta c ‘è un qualcosa di pericoloso nel cervello di queste persone..

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