Il Liverpool alza la Champions: battuto il Tottenham 2 a 0

Il Liverpool batte 2 a 0 il Tottenham, alza la sesta Champions League al cielo e grazie alle eccellenti parate di Alisson si riprende quello che aveva perso nella passata stagione contro il Real Madrid per colpa delle papere del proprio portiere Karius.

E’ stata una brutta finale, condizionata dal rigore concesso dopo 30 secondi al Liverpool per un dubbio fallo di mano in area di Sissoko (certamente involontario): la trasformazione di Salah dopo 90 secondi è stata decisiva.

Il Tottenham, alla sua prima finale di Champions, non avrebbe meritato di perdere, anche se ha sprecato tutto il primo tempo con un atteggiamento troppo prudente. Anche il Liverpool è stato molto prudente, attento a capitalizzare al massimo il vantaggio iniziale.

Nel finale di gara la squadra londinese ha creato almeno tre – quattro palle gol che avrebbero potuto portare la sfida ai supplementari. E invece a tre minuti dalla fine è arrivato il gol della sicurezza di Origi sugli sviluppi di un calcio d’angolo che punisce pesantemente il Tottenham. Per Klopp la prima finale vinta dopo sei tentativi e sotto questo aspetto il risultato rende giustizia a uno dei tecnici più vincenti e bravi della nuova generazione.

TOTTENHAM – LIVERPOOL 0 – 2

Marcatori: 2′ p.t. Salah )L) su rigore, 43′ s.t. Origi (L)

Tottenham (4-2-3-1): Lloris; Trippier, Alderweireld, Vertonghen, Rose; Winks (dal 21′ s.t. Lucas), Sissoko (dal 30′ s.t. Dier); Eriksen, Dele, Son; Kane All.: Pochettino.

Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Fabinho, Henderson, Wijnaldum (dal 17′ s.t. Milner); Salah, Firmino (dal 13′ s.t. Origi), Mané (dl 45′ s.t. Gomez). All.: Klopp.