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Mirri: “Al nuovo Palermo posso dare un’identità. Zamparini…”

cessione palermo troppe parole e pochi fatti

Dario Mirri e il Palermo che verrà. L’imprenditore palermitano ha parlato ai microfoni di Sky Sport in un’intervista rilasciata davanti allo stadio Renzo Barbera, esponendo quella che è la sua visione futura ma anche l’amarezza per la mancata iscrizione dell’attuale società.

CARA SPORTING TI SCRIVO. FIRMATO: IL DIRETTORE

Mirri ammette: “Da tifoso e palermitano sono sconvolto. Da cittadino sono scandalizzato che si consenta a certa gente di comportarsi in questo modo e di prendere in giro la quinta città d’Italia e prendendo in giro le istituzioni. Se ciò che leggo dai giornali fosse vero sarebbe uno scandalo italiano”.


Il titolare della Damir guarda poi al futuro: “Da palermitano e tifoso posso dare le basi a questa squadra. Noi possiamo dare un’identità, perché questa identità è stata violentata. Per 10 anni Zamparini è stato un presidente che ci ha portato a livelli straordinari ma non ha mai dato un’identità precisa alla squadra e società rosanero. I tifosi sembravano quasi d’intralcio al progetto di un calcio moderno che non mi appartiene; secondo me è un calcio vecchio. Bisogna fare una rivoluzione, partire dalle basi e dare alla città consapevolezza di valore”.

E sottolinea: “Palermo è una città accogliente, può diventare un marchio straordinario. Se la città si riappropria di questa consapevolezza a mio parere ci sono delle opportunità straordinarie. Sagramola? E’ un mio caro amico ma è soprattutto un dirigente serio e competente. Sicuramente può dare il suo contributo al Palermo del futuro. Penso anche all’Atalanta, che è partita 20-30 anni fa. I giovani sono il futuro e il Palermo deve basarsi su di loro, sia sui giovani siciliani sia tutti i giovani del sud e del Mediterraneo. Palermo ha tutte le caratteristiche per effettuare una rivoluzione culturale, riappropriandosi della propria natura”.

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39 thoughts on “Mirri: “Al nuovo Palermo posso dare un’identità. Zamparini…”

  1. Ma il tifoso MIRRI, come pensa di creare un nuovo Palemro, visto che lui nondispone ne di capitali, ne di amici disposti ad investire ingenti somme.Certamente Ferrero non e’ il massimo della trasparenza ,visto che e’ ufficilamente indagato, per truffa e autoriciclaggio sempre in ambito sportivo nella Sampdoria.

    1. Mirri i soldi per iniziare questo percorso ce li ha. Poi certo bisognerà trovare altre soluzioni. Ma bisogna anche iniziare.

  2. Palermo ha potenziale come Milano più di Napoli, penso ai milioni di tifosi siciliani in tutto il mondo, che non aspettano altro che uno squadrone che lotta per i primi posti, Palermo ha un potenziale da top player mondiale, ci vorrebbe solo un commisso o un York capital e vedrete cosa può dare Palermo, altro che giovani, ci vogliono campioni, se quel miserabile del friulano aveva furbizia, se ne fregava il triplo di milioni rispetto ai tanti che si è fregato, bastava lottare per la champion e rivende va il Palermo a 200 milioni

    1. Premettendo che questi ragionamenti sul “potenziale” sono tipici del calcio business e non mi appartengono, perchè per me nello sport tutti i territori dovrebbero essere rappresentati e poter competere alla pari, leggere che Palermo ha più potenziale di Napoli dimostra una profonda ignoranza anche dal punto di vista della capactà di analisi in termini di marketing ed economia

      1. Con questa presunzione non si va lontani neanche nel calcio business….per me se il calcio fosse uno sport ogni squadra dovrebbe essere espressione del proprio territorio e della propria comunità di tifosi, allora in quel caso Palermo potrebbe giocarsela alla pari ma ci sarebbero molte altre città e territori a competere, non abbiate l’arroganza tipica della Palermo aristocratica e gattopardesca che ha fatto il suo tempo ormai da secoli

    2. ok, ma al punto in cui siamo cosa vuoi i campioni in serie >D. Adesso scendi sulla terra e guarda la situazione. Bisogna ripartire e quindi la figura di Mirri che ci piaccia o no forse è la più logica in attesa di sviluppi e di9 tempi migliori. In questa situazione non si può certo sperare che il fondo ..cacchio con i piselli si interessi del Palermo. Magari più avanti, ma ci dobbiamo arrivare…….

    3. ok, ma ne un Commisso ne il fodo cacchio con i piselli in questo momento si possono interessare ad un Palermo in serie D.

  3. Cè il serio rischio di riprendere dallo stesso punto: una città divisa, chi vuole Mirri, chi non si fida e vuole di più… tutto per la fretta di riprendere. Mi chiedo Perchè? Ci saranno tante persone interessate adesso che non ci sono più debiti e, soprattutto, i veti di Zamparini. Allora perchè non decidere con calma? Io non ho nulla contro Mirri, ma la sua è una possibilità solo temporanea, e dopo? Ricominciamo con i balletti delle cessioni? Dei closing? Delle due diligence?

    1. Si perchè Mirri, con tutto il rispetto, è senza dubbio un altro che cerca visibilità e pubblicità alla sua persona ed alla sua azienda. Quando dice che è amico di Preziosi, di Ferrero etc. significa che tiene a stare in un certo ambiente ed al pari di loro gli manca la sua società.

      1. non ne uscite più….rassegnatevi perchè il calcio è business e non ci sono investitori tifosi al 100%, se investono è perchè comunque cercano un ritorno in varie modalità

        1. su questo non c’è dubbio! ma un po’ di amore e di passione ci vuole! noi siamo stati presi per i fondelli da uno che voleva solo fare i soldi…..

  4. Mirri con l’identità cittadina non si scalano i campionati per vincere servono soldi ed esperienza cosa che tu non hai.

  5. Si può inc

    Mirri è un galantuomo e si può partire da lui. In serie D chi investe lo fa per farsi la seconda squadra e addio per sempre ai sogni di gloria. Preferisco rimanere in B e non fare da serbatoio a Cairo, Ferrero e altri.

  6. Mirri peggio del friulano!!!speculatore !! Volvi farei soldi con la Damir e invece te la sei presa li!!!!dovevi intervenire prima adesso anche per colpansiqmo nel l’inferno serie D!!!dovevi pensarci prima se era amore e non business!!!

    1. lascia perdere gli alcolci. Ma cosa doveva fare piu di quello che ha fatto. Indebitarsi completamente. Ha fatto quello che poteva fare e non fare il passo piu lungo della sua gamba.

  7. Ascolta Mirri, liberati del fardello Sagramola, che tu dici dirigente serio e competente. Lascia stare caro Mirri, togli il disturbo!!!

  8. Ma cosa parlate di top Player in serieD ma che fa scherzate? Non avete ancora capito cosa sono i dilettanti ci vogliono giocatori di categoria altrimenti resteremo li tutta la vita. Almeno per 5-6 anni.. potremo divertirci…si fa per dire…

  9. FORZA MIRRI E AZIONARIATO POPOLARE FINO ALLA B…E COSÌ POI DECIDIAMO NOI A CHI VENDERE …..E COME INCENTIVO A PARTECIPARE X UNA VOLTA LA PLUSVALENZA LA FACCIAMO NOI

  10. Ma la magistratura non interviene ? Qui ci sono i presupposti per reati seri . Guardia di finanza e Carabinieri allerta !!! Muovetevi!

  11. RIPARTIAMO DAI MIGLIORI PRIMAVERA E DA GENTE DI CATEGORA CON ALLENATORI DI CATEGORIA COME GIACOMINO MODICA O GIACOMINO TEDESCO

  12. Secondo me i palermitani non avete ancora chiaro cosa vuol dire serie D!!e poi C!!!!un vero incubo un inferno!!!guardate il Catania da 3 anni ci prova e non ci riesce !!io sono distrutto sognavo la A siamo in D!!anchenper colpa del sia Mirri che ora ha ancora il coraggio di parlare di amore per il Palermo!!manche vada a ……. ha pensato alla Damir non al Palermo!!

  13. Per il sig. Monastra
    le chiedo se è possibile acquisire il titolo sportivo di una squadra di lega pro che non si è iscritta.!
    sono marco un tifosissimo del palermo che seguiva le sue trasmissioni su teleregione Bellissima bei tempi

  14. Disintossichiamoci x gli alcolisti come me di pallone ed aspettiamo allora quando ritorna in b con un progetto serio alle spalle andiamo tutti al mare facciamoci degli amici e via soli come lupi solitari di una società che ha bisogno del pastore x le pecore x creare un’ archimia tra l’ essere solitamente compagnoni

  15. Questo di calcio non capisce un tubo e si affida a Sagramola, altro faccendiere del calcio, ma per favore. Tutta la vita a societa’ straniere.

  16. Mirri, da Palermitano e tifoso, già ha dato modo di avere a cuore le sorti di questa squadra. Molto onestamente ha anche detto fin dove può arrivare economicamente, e poi è anche nipote dell’indimenticabile Presidentissimo Renzo Barbera, garanzia di serietà!

  17. AZIONARIATO POPOLARE !
    – Molti tra Tifosi scettici, Giornalisti e Addetti ai lavori, continuano a sottostimare gli enormi ricavi economici potenziali, derivanti da un AZIONARIATO POPOLARE esteso ad una platea di TIFOSI ROSANERO sparsi tra: 1. PALERMO e PROVINCIA di PA (32.000 circa, come da big match da Sold-Out in Serie A); 2. ITALIA; 3. EUROPA; 4.USA; 5. CANADA; 6. AUSTRALIA. Ci saranno altri 70.000 Tifosi del Palermo emigrati in queste 4 Aree, interessati a sostenere la Squadra del cuore, con QUOTE ANNUALI SOSTENIBILI DA TUTTE LE FASCE di REDDITO ?
    – Ovviamente, se si intende, finalmente, attivare un serio AZIONARIATO POPOLARE, sarà necessario darne ampia diffusione su tutti gli Organi di Stampa e Media, nazionali e internazionali, in lingua italiana e in INGLESE, rendendo chiare e rapide QUOTE e MODALITA’ dei Versamenti annuali, che siano, ripeto, SOSTENIBILI per TUTTI i TIFOSI del nuovo Palermo. Di seguito un ESEMPIO delle Quote annuali che potrebbero essere richieste.
    – ESEMPIO QUOTE MENSILI / ANNUALI (praticabili da tutte le fasce di reddito dei Tifosi del PALERMO in 3 continenti):
    – SOCIO SOSTENITORE: 150 €/mese; 1800 €/anno.
    – SOCIO APPASSIONATO: 100 €/mese; 1200 €/anno
    – SOCIO SIMPATIZZANTE: 50 €/mese; 600 € /anno
    – SOCIO GIOVANI (18-25aa): 25 €/mese; 300 € /anno
    – PICCOLI AMICI: (0-17aa): 10 €/mese; 120 € /anno

    – OBIETTIVO ADESIONI: 100 mila Tifosi RosaNero sparsi in 3 Continenti

    – OBIETTIVO FINANZIARIO 12 MESI: 60 milioni di € /anno (in pratica un esborso medio pro-capite di 600€/anno, meno di quanto spende un Fumatore per le sigarette in 1 anno !!!).

    – Con una massiccia adesione, frutto di adeguata pubblicità in ITALIANO e in INGLESE, non ci sarebbe bisogno di Mecenati del Nord Italia (tipo l’indagato Ferrero; Cairo,; Della Valle ecc.), Speculatori dall’Estero, Avventurieri, Sceicchi, Tuttolomondo vari, ecc. ecc.
    – MIRRI Presidente per i primi 3 anni, poi cariche sociali elettive, di durata triennale e rinnovabili, con votazione on-line su Piattaforma della nuova Società, riservata ai Tifosi del Palermo aderenti all’AZIONARIATO POPOLARE nei 3 anni precedenti (non solo 1 o 2 dei 3 anni).

    – Quindi, nell’appoggiare totalmente l’idea del Tifoso PANAMA, che si continui a sviluppare il progetto dell’AZIONARIATO POPOLARE, onde evitare di ritrovarsi a che fare di nuovo con qualche “IMPRENDITORE STRANIERO” capriccioso che ci porterebbe ad un altro fallimento.
    – Se la classe imprenditoriale di Palermo esprimesse un Industriale o un Gruppo di Industriali capaci di competere in SERIE A ad alti livelli, allora non ci sarebbe bisogno di ricorrere all’Azionariato Popolare. Ma in assenza di tali condizioni a Palermo, il NUOVO PALERMO CALCIO NON PUO’ PRESCINDERE dal SOSTEGNO ECONOMICO dei 100.000 Tifosi ROSANERO residenti a Palermo e Provincia (32.000 minimo); in Italia; in Europa; negli Stati Uniti; in Canada e in Australia. Magari con offerte promozionali allettanti e incentivanti.
    Orgoglio, Passione, Appartenenza (O.P.A) !!!!

    1. D’ accordo al 300% ..e l’unica maniera per neutralizzare il prossimo sciacallo di turno…e ne ero convinto che poteva funzionare in B adesso in D e ancora più fattibilissima ..!

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