Gazzetta – Palermo, il nuovo mondo tra costi, derby e Under
“Palermo, il nuovo mondo tra costi, derby e Under”, questo il titolo dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport che si interroga sul futuro del Palermo. Una volta che (il 12 luglio) verrà sancita la parola fine sul Palermo attuale, infatti, sarà tempo di cominciare a pensare al futuro.
Il blasone non basterà: Bari, Avellino e Cesena sono tornate immediatamente in Serie C ma non senza soffrire (gli irpini addirittura allo spareggio contro il Lanusei). Il Bari di De Laurentiis investì subito 7 milioni di euro, ricavandone circa 3 da sponsorizzazioni varie (DAZN trasmetteva tutti i match dei galletti).
PALERMO, SPUNTA UNA NUOVA CORDATA DI EX CALCIATORI ROSANERO
Il Palermo dovrebbe essere inserito nel girone I, a 18 squadre, e non mancheranno i derby: Acireale, Biancavilla, Licata, Marsala, Troina, Marina di Ragusa, Gela, Acr Messina e Città di Messina e (forse) Siracusa, sono pronti a sfidare i rosanero. Il resto sarà composto da squadre calabresi, lucane e campane.
Il campionato prenderà il via il primo settembre, mentre la Coppa Italia il 18 agosto. Al nuovo Palermo servirà un ds che conosca la categoria, un tecnico motivato, giocatori esperti e tanti giovani di qualità, anche perchè quattro di loro dovranno essere obbligatoriamente in campo dal primo al novantesimo: un 1999, due 2000 e un 2001. E se esce un Under ne dovrà entrare un altro.
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Avrei “posteggiato” qualche primavera-Per fare una squadra praticamente ci sarà a disposizione un mese- Sarà sufficiente per partire col piede giusto?-
Piedi di piombo, un passo alla volta: anzitutto servirà espletare con la massima velocità la pratica per la riassegnazione della società al nuovo gruppo dirigente, poi si penserà alla squadra, che dovrà, gicoforza, essere tagliata per questo campionato con una serie di acquisti appropriati.