Repubblica – Nel Palermo di Mirri c’è Zeman. Gli uomini di Lotito per Di Piazza
“Nel Palermo di Mirri c’è Zeman. Gli uomini di Lotito per Di Piazza”, questo il titolo dell’edizione odierna de “La Repubblica” secondo cui Zdenek Zeman potrebbe ricoprire il ruolo di direttore tecnico di un Palermo targato Mirri-Sagramola.
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Zeman avrebbe la supervisione della gestione sportiva e farebbe da garante sulle intenzioni della nuova società con il compito di costituire uno zoccolo duro di una squadra che deve tornare quanto prima nel calcio che conta. Il nuovo tecnico, invece, sarà un giovane con esperienza in D.
Il nuovo progetto potrebbe convincere Mazzotta e Accardi a rimanere in rosanero, e ci sarebbe anche la romantica idea di un ritorno di Franco Brienza, che si è svincolato dal Bari.
Ancora incerto, invece, il piano di Tony Di Piazza che affiderebbe la gestione del club all’ex arbitro, Gianluca Paparesta che negli ultimi anni si è affidato a giocatori e procuratori legati ad ambienti vicini al patron della Lazio, Claudio Lotito.
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Ma il nome di lotitolo sempre fuori salta ?????
Con tutto l’affetto e la buona volontà che potrà mettere, l’ipotesi Mirri non mi convince del tutto. Purtroppo da quanto si legge non ci sono grandi alternative
No a Lotito! Per carità!
Zeman direttore tecnico con Lucarelli o Delio Rossi allenatore?
ROSANERO , LUCARELLI NO è SOLO UN MOTIVATORE MA QUANDO IL GIOCO SI FA DURO NON SA CHE PESCI PRENDERE NON LEGGE BENE LE PARTITE DELIO ROSSI X TUTTA LA VITA
Non ho capito il ruolo che avrebbe Zeman, che significa direttore tecnico? Allena o fa il mercato? Boh…..
dario,
Lucarelli è un ottimo allenatore e conosce la C e la D molto meglio di Delio Rossi, che è allenatore da A o da B, non è abituato ai campetti.
In A preferivo Delio Rossi, in C, D o Eccellenza tutta la vita Cristiano Lucarelli. Ci farebbe fare una triplice promozione in pochi anni
rosanero,
Lucarelli per la D o la C o l’Eccellenza è molto più adatto, è un motivatore e uno da battaglia. Delio Rossi è allenatore da serie A, da giocare con grandi squadre, infatti contro le piccole sia in A sia in B Delio arrancava.