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Ficarra: “Tifo per un Palermo dei palermitani. Pronto a dare il mio contributo”

Salvatore Ficarra, icona della comicità palermitana, si è concesso a una lunga intervista con Massimo Norrito per Repubblica e ha parlato del suo grande amore, il Palermo.

Seguo le vicende con grande apprensione – afferma – . Le notizie sulla nuova proprietà non erano confortanti, ma non mi aspettavo di finire in Serie D. È stato un fulmine a ciel sereno“.

“A me piacerebbe vedere un presidente tifoso con la sciarpa rosanero al collo – continua – . Tifo per un Palermo dei palermitani. Sono pronto a comprare anche delle quote del Palermo, voglio dare il mio contributo“.


Ficarra è chiaro quando parla della prossima compagine societaria: “Questa è l’occasione giusta per dimostrare che non abbiamo bisogno del colonizzatore di turno e che possiamo farcela da soli”.

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17 thoughts on “Ficarra: “Tifo per un Palermo dei palermitani. Pronto a dare il mio contributo”

  1. Bravo Salvo, così parlano i veri palermitani tifosi rosanero e nn i caproni lecchini del colonizzatore di turno. Anche io pronto ad abbonarmi in serie D e partecipare all’azionariato popolare.

  2. Ha ragione Ficarra, anche se con Ferrero arrivano i piccioli e quindi la B in due anni è assicurata. Ma poi???

  3. Ma anche questo con il Palermo dei palermitani!!!ma allora vivere fuori girare ecc e non r servito a nulla manco a lui!!!che bestialità solo noi scriviamo certe idiozie!!!ficarra ma hai capito come funziona il calcio i capitali ecc ???secondo te se adesso resisti solo dense grande imprenditore tipo ADL o finisci nellanonimato lo hai capito o no???e smettiamola con stinsentimentalismi idioti e senza senso !!!desueti anzi obsoleti!!

  4. Caro Ficarra, il calcio non e’ come la sceneggiatura di un vostro film, dove voi date giustamente spazio ad attori siciliani. Il calcio di oggi e’ tutt’altra cosa, quindi per favore basta con questa storia del Palermo ai palermitani!!!

  5. Se il tifoso in questione ha i soldi vabene se invece non ha potenzialità economica evidenti per una pronta risalita meglio un colonizzatore.

  6. VA BENE IN D E C I PALERMITANI (MIRRI) MA BISOGNA PENSARE DA SUBITO ALLE POTENZIALITA’ CHE CI VOGLIONO UNA VOLTA ARRIVATI IN B

  7. Caro salvo,grazie per il tuo interesse verso la causa della nostra squadra del cuore,sono d’accordo con te quando dici che il palermo debba andare ai palermitani , chi potrebbe non augurarsi che c’ho possa avvenire,ma non capisco come ,attraverso l’azionariato popolare modello barcellona,real madrid ,oppure attraverso un palermitano facoltoso che possa portare la società ad alti livelli e competere per prestigiosissimi traguardi.Ma di quest’ultimi non ne conosco nemmeno uno,puo darsi che c’e’ ne siano, però ripeto non ne conosco l’esistenza,mentre di piccolissimi impreditori ma grandissimi tifosi del palermo c’è ne sono,ma con quale progetto,quello del vivacchiare tra le leghe professioniste.
    Il punto a mio avviso non è la provenienza geografica del soggetto che acquisterà la società, ma chi vogliamo essere,piccola società di media classifica in serie A che lotta anno per anno per non retrocedere,o una società con ambizioni da scudetto,champions.Io non ci stò a credere che una città come PALERMO non possa puntare in alto ,come del resto fà il napoli ,la lazio,la fiorentina,come lo è stato il parma negli anni novanta,come lo sono il siviglia,il valencia,lione,marsiglia,dobbiamo cambiare mentalità ,basta considerarci inferiori agli altri,forse perchè non abbiamo un passato glorioso?oggi il calcio è business,chie era il psg o il city prima degli sceicchi?sono sicuro che anche tu Salvo ogni volta che produci un film lo fai pensando di vincere l’oscar,vuoi riempire tutte le sale d’italia,tutti i teatri ,non pensi in piccolo,alla fine ti piazzi ogni volta sul podio ,quindi bisogna essere anche un pò megalomani ,come lo sono stati i florio a palermo,se fosse stato per noi non avremmo mai osato costruire il teatro più grande d’europa,non gli è bastato essere primi in italia ma in europa ,meglio di parigi e di vienna,ecco riprendiamoci quellq mentalità di grandezza che ha accompagnato questa città per secoli e vedrete che cominceremo a godere anche noi,ma con la mentalità di eterni sudditi saremo sempre terra di conquista ,ma non di coloro come in passato ci ha fatto grandi ,ma da sciacalli che vogliono solo sfruttare le nostre potenzialità di quinta città d’italia
    grazie sempre per le tue performance.

  8. dai commenti che leggo mi convinco sempre di più che il palermitano medio è idiota e senza speranza. Grande Ficarra… evidentemente non è palermitano al 100%

      1. a piazza rivoluzione quelli come te li avrebbero presi a calci come hanno fatto con i francesi… buon per te che quei tempi sono finiti

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