CorSport – “Palermo, 33 anni dopo un altro salvataggio”
“La storia del Palermo torna ad intrecciarsi con Leoluca Orlando e Carlo Vizzini, uomini politici presenti in prima linea già nelle vicende della scomparsa (e relativa rifondazione) del 1986, e che anche oggi si sono ritrovati, pur con ruoli diversi, ad occuparsi dei destini rosanero”. Così scrive Paolo Vannini sulle pagine del Corriere dello Sport, per analizzare le analogie con la situazione del Palermo attuale.
Orlando e Vizzini c’erano allora e ci sono anche stavolta. Bisogna però sottolineare che i contesti sono molto diversi: 33 anni fa la cancellazione del Palermo divenne un caso politico. “Il tentativo di salvataggio del club non funzionò e il club rosa fu costretto a subire l’onta di un intero anno senza calcio professionistico. Ma nacque da loro il progetto di ricostruzione di una squadra che a partire dall’87/88 fu iscritta alla C2”, si legge.
Nella vicenda attuale, però, c’è una nuova figura di primissimo ordine che darà una mano al sindaco Orlando nella scelta: si tratta di Leonardo Guarnotta. La scelta finale, però, sarà del primo cittadino.
“Il magistrato appare particolarmente qualificato per la sua approfondita conoscenza anche delle carte calcistiche, avendo collaborato con gli organi sportivi della Figc e fatto parte fino al 2006 anche della procura Federale“, scrive Vannini.
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