Il Palermo e la Serie D: tutte le regole da conoscere

Nuova stagione, nuovo campionato… nuove regole. Inizia l’avventura del Palermo in Serie D e bisognerà fare l’abitudine alle nuove regole, alcune specifiche del campionato. Vediamo le novità.

5 SOSTITUZIONI

Si tratta di una regola adottata due anni fa che vale dalla Serie D fino alla Terza Categoria: le squadre possono effettuare 5 sostituzioni.

REGOLA DEI QUATTRO UNDER

Ogni squadra in Serie D deve schierare almeno 4 giocatori giovani (dal primo all’ultimo minuto) che rispettino i seguenti criteri: uno nato dal 1° gennaio 1999 in poi; due nati dal 1° gennaio  2000  in poi; uno nato dal 1° gennaio 2001 in poi. (QUI la regola nel dettaglio)

CAMPI IN ERBA

In tutti gli impianti della Serie D il campo deve essere in erba, lungo 105 metri e largo 65. Solo in casi particolari sono tollerate dimensioni ridotte fino ad un minimo di mt 100 x 60. Il manto erboso può essere anche in sintetico, purché omologato e certificato dalla LND.

MAGLIE DA GIOCO

Le maglie da gioco generalmente non prevedono i nomi ma le squadre possono fare richiesta di numerazione personalizzata: in tal caso, per i portieri la numerazione è obbligatoria (1, 12, 22), mentre i giocatori di movimento possono scegliere numeri fino al 99.

NUOVE REGOLE

È stata introdotta la battuta veloce del calcio di punizione anche dopo un fallo tattico: la squadra che ha subito un fallo può battere velocemente e cercare di sfruttare il vantaggio dell’azione. In tal caso l’arbitro ammonirà l’autore del precedente fallo tattico solo a fine azione. I portieri in caso di rigore potranno spostare solo un piede oltre la linea di porta prima della battuta. Anche se involontari, saranno sanzionati tutti i tocchi con il braccio all’altezza delle spalle o sopra la linea delle spalle oppure con il braccio più largo del corpo o in posizione innaturale.

ORARI E SOSTE

Gli orari di inizio delle partite varieranno più volte durante la stagione. Ecco il riepilogo degli orari di inizio decisi dalla LND: dal 1 settembre 2019:  ore 15.00; dal 27 ottobre 2019: ore 14.30; dal 29 marzo 2020: ore 15.00; dal 10 maggio 2020: ore 16.00. La pausa natalizia va dal 23 dicembre al 5 gennaio. Il campionato si fermerà anche il 15 marzo per gli impegni della Rappresentativa della LND alla Viareggio Cup. Previsti cinque turni infrasettimanali per i soli gironi B e C.

PROMOZIONI E RETROCESSIONI

Va in serie C solo la prima classificata di ogni girone; in caso di pari punti al primo posto è previsto uno spareggio in gara unica e campo neutro. Se tre o più squadre chiudono la stagione regolare in prima posizione, è prevista la classifica avulsa che determinerà quali squadre faranno lo spareggio. Per ogni girone sono previste 4 retrocessioni: le ultime due direttamente, le altre attraverso i playout tra le squadre classificate dal terzultimo al sestultimo posto, sempre che il distacco non sia uguale o superiore a 8 punti. In quest’ultimo caso, non si disputano gli spareggi. Gioca in casa quella con il miglior piazzamento in classifica. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari ed eventuali supplementari, retrocedono in Eccellenza le squadre col peggior posizionamento in classifica. Prevista la disputa dei playoff che però non garantiscono un posto in Serie C, ma contribuiscono alla compilazione di una graduatoria utile per i ripescaggi (secondo vari criteri stabiliti dalla LND).

LA POULE SCUDETTO

Per l’assegnazione del titolo di Serie D (puramente platonico) le nove squadre prime classificate vengono suddivise in tre gironi da tre e si incontrano in gare di sola andata. Le vincenti dei tre gironcini e la miglior seconda accedono alle semifinali, che si disputano in campo neutro e senza tempi supplementari. Stesso discorso per la finale. La scorsa stagione il titolo è andato all’Avellino.