Palermo, occhio a… Ferrante: 16 anni fa punì i rosanero per l’ultima volta
L’FC Messina il “vero” bomber ce l’ha dietro alla scrivania e il mondo rosanero in fondo lo sa bene. Parliamo del DG Marco Ferrante, che ha iniziato la carriera da dirigente dopo una vita da attaccante in cui anche il Palermo è stato fra le sue “vittime”. E se si guarda ai numeri e al calendario, è impossibile non notare un incrocio che fa decisamente colpo.
FC MESSINA – PALERMO: PROBABILI FORMAZIONI
Ferrante domenica al “San Filippo – Franco Scoglio” ritrova da avversario Pergolizzi (suo ex compagno ai tempi del Napoli) e da avversario ritrova i colori rosanero, che non sfidava da quasi 13 anni: complessivamente ha giocato 11 volte contro il Palermo, segnando 4 reti (di cui 3 in Serie B), ma è in particolare uno di questi precedenti a colpire per circostanze, calendario e coincidenze con la sfida di domenica.
Parliamo infatti della stagione della promozione in A del Palermo, la Serie B 2003/04: esattamente 16 anni fa, il 27 settembre 2003, Ferrante giocava nel Torino che perse strada facendo il treno per la zona promozione ma sconfisse i rosanero per 2-1 al Delle Alpi. Ferrante (13 reti in 29 giornate) firmò una doppietta nel primo tempo, mentre Corini segnò su rigore il gol “della bandiera”. Quella è l’ultima vittoria in carriera contro il Palermo di Ferrante, che ora ci riprova con l’FC Messina… da dietro la scrivania.
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Buongiorno una domanda a Monastra mi sa dire perché paparesta va sempre a vedere il Monza?tutte le domeniche?come mai visto che ufficialmente è uomo di di piazza e quindi del Palermo??grazie
Ma ti dispiace tanto? A me personalmente fa un piacere. Non è molto simpatico e non sento proprio la sua assenza al contrario di Tony Di Piazza suo mentore che mi piacerebbe vederlo di più a Palermo. L’importante comunque è che continui a mettere ….la pila.
glielo chiederò
Paparesta non è uomo di nessuno.
Paparesta non è…. e basta…
sara’ andato a visionare uno dei talenti del monza….BELLUSCI
Il Monza il prossimo anno sarà più forte del Milan. Sapete chi ci sta dietro, no? Il nano e l’antennista abusivo…