Montervino (dg Nola): “Domenica è la partita dell’anno. I biglietti? Abbiate pazienza…”
Una nuova sfida al Palermo… da dietro una scrivania. Francesco Montervino, da pochi mesi direttore generale del Nola, racconta le proprie sensazioni a pochi giorni dalla partita in programma allo Sporting Club e ricorda anche le sue precedenti esperienze da giocatore: “L’ho incontrato tante volte (con Ancona, Napoli, Catania…) e onestamente quando sono venuto alla Favorita sono uscito quasi sempre con le ossa rotte, mentre in casa spesso ho vinto o ho fatto bene. Sono fiducioso”.
Intervistato da Stadionews, Montervino afferma: “Onestamente non sembra una partita di Serie D, l’aspettiamo con grande trepidazione. I precedenti di queste squadre sono in categorie diverse, quello del Palermo è un brand importante a livello nazionale e devo dire che non ci aspettavamo di trovarci in questa posizione di classifica: se avessimo vinto col Biancavilla, sarebbe stato persino uno scontro diretto di alta classifica, ma resta a prescindere l’evento più importante dell’anno. Pronostico per domenica? Per la legge dei grandi numeri, il Palermo dovrà pure perdere qualche punto… E poi nelle carte napoletane c’è una legge non scritta: quando uno arriva all’8, la mano successiva fa zero punti. Chissà che anche il Palermo non si fermi…”.
Sulla questione del prezzo dei biglietti, poi, il dg del Nola non si nasconde: “É chiaro che la partita col Palermo è un evento, la aspettiamo noi così come tutte le altre squadre. Ci sono società che hanno necessità di fare budget per la stagione su questo. Ai tifosi del Palermo chiedo di non arrabbiarsi e di essere comprensivi nei nostri confronti. Abbiamo bisogno di quell’introito e di quell’incasso vista la grande affluenza”.
Montervino racconta anche il suo approdo a Nola al fianco dell’ex portiere di Serie A De Lucia (presidente del Nola): “Ero reduce da un’esperienza di due anni in una piazza come Taranto, ma sono stato fermo per due anni perché non trovavo il progetto giusto. Poi è arrivata la chiamata di Alfonso, un amico di vecchia data: ho accettato la sua proposta, è un piacere potergli dare una mano in questa avventura e finora sono contento di quanto fatto sin qui”.
FOTO: SOCIETÀ SPORTIVA NOLA 1925
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Per lo meno uno sincero ….che dice che ha bisogno di questo incasso..!!!
Rispetto per la sincerità. Credo che 17 euro sia un prezzo salato per la categoria, ma ci sta che una società come il Nola voglia monetizzare da questa partita.
Il prezzo è il punto di incontro tra offerta e domanda. E’ normale che si paghi di più il caviale che la farina. In serie D, questo è caviale.
Leggo adesso che, però, il prezzo per gli ospiti sarebbe diverso che per i tifosi di casa. Questo sarebbe molto scorretto. Fosse così, non gli darei manco un soldo.