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Marsala, denunciati 17 ultras: in autostrada con fumogeni e oggetti contundenti

Diciassette ultras del Marsala sono stati fermati dalla Polizia di Stato di Cefalù al rientro dalla trasferta a Troina e durante le perquisizioni alle macchine, sono stati rinvenuti “10 tubi in metallo di diverse dimensioni, fumogeni, fuochi pirici custoditi all’interno di uno zainetto ed alcuni striscioni di sostegno alla squadra, uno dei quali riportante la figura di un ultrà che indossa una felpa con cappuccio e tiene con la mano dietro la nuca una spranga”.

“A carico dei predetti – si legge nella nota della Questura di Palermo – sono state avviate anche le procedure amministrative finalizzate all’emissione di provvedimenti di Daspo“.

I tifosi stavano tornando dalla trasferta a Troina e si erano fermati, con le auto, sulla corsia di emergenza. Ad attirare gli agenti sono stati alcuni bagliori provenienti dalla fila di autovetture che sono risultati essere fumogeni accesi dagli ultras, creando una situazione di serio pericolo per gli automobilisti che transitavano.


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