Giugliano, Agovino ci spera: “Battere il Palermo sarà difficile, però…”
Massimo Agovino, tecnico del Giugliano, rispetta il Palermo, lo definisce una corazzata ma sotto sotto ci spera. Per essere una neopromossa, il Giugliano ha già fatto un’ottima figura. Fare risultato anche contro il Palermo sarebbe un bel regalo per sè e i suoi giocatori. Non alza i toni della sfida e non vuole essere spocchioso, anzi: però si presenta alla partita dell’anno con un biglietto da visita di tutto rispetto, sei vittorie su sei in casa. Come nessun altro.
“Noi siamo stratosferici in casa, loro sono i migliori in trasferta – dice a Stadionews – . Mi auguro di proseguire la striscia positiva di risultati, sarebbe per noi una grande gioia poter battere una corazzata come questa, ma sarà difficile perché il Palermo è stato costruito per vincere il campionato. Se faremo risultato, sarà perché siamo passati da molta sofferenza”.
Sull’approccio alla gara non ha dubbi: “Non voglio sembrare irrispettoso nei confronti del Palermo, non lo sono, ma questa sfida la sto preparando allo stesso modo di come preparo le altre partite, con serenità. Non avrebbe senso caricare una partita che già di per sé è carica“.
Il tecnico conferma le ambizioni societarie: “Chi dice che lottiamo per il campionato non conosce la nostra realtà. Abbiamo confermato 14 giocatori su 20 della rosa dello scorso anno che ha militato in Eccellenza ed è stata promossa in serie D tramite lo spareggio. Cosa potrebbe volere il presidente in più di una tranquilla salvezza? Anche perché in trasferta siamo da… retrocessione“.
L’unica delusione di Agovino è proprio quella del campo. Il paradosso: sei vittorie in casa ma in realtà il Giugliano non ha mai giocato davvero in casa perchè lo stadio De Cristofaro è chiuso e la squadra a costretta a giocare a Mugnano: “Non voglio fare polemica con l’amministrazione comunale, ma la delusione è tanta. Lo stadio doveva essere pronto da molto tempo: prima si era detto a luglio, poi a settembre. Mugnano ci sta trattando con i guanti bianchi ma per noi è pur sempre un campo neutro, ormai da un anno. Sarebbe stato stupendo avere il ‘De Cristofaro’ pronto per il Palermo, ci sarebbero stati almeno seimila spettatori“.
E a propositi di tifosi, Agovino spende una parola di rammarico per l’assenza dei supporters rosanero ai quali è stata vietata la trasferta per motivi di ordine pubblico. “Sono dispiaciuto, onestamente non conosco i motivi della decisione anche perchè non credo ci siano mai stati precedenti tra noi e il Palermo. Tutto ciò mi ha colto di sorpresa. Peccato, sarebbe stata una partita straordinaria anche sugli spalti“.
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