Ancelotti: “Farò grande l’Everton. Ibra? Magari lo chiamo…”
Un uomo in missione. Carlo Ancelotti si presenta così nella sua prima conferenza stampa da allenatore dell’Everton, pronto ad un nuovo ciclo nella speranza di risalire subito la classifica.
In conferenza stampa ha affermato: “Adesso conta lo spirito con cui andremo ad affrontare la gara. E’ lì che bisogna vedere un atteggiamento diverso. Sono stati l’atmosfera, il calore della gente il tifo e le ambizioni del club a convincermi a convincermi a venire qui. Servono idee, tempo e dedizione, ma possiamo tornare competitivi. L’obiettivo di tutti deve essere riportare l’Everton nelle prime posizioni. Se sono qui è perché ho percepito la voglia di crescere e l’importanza del progetto”.
E sul mercato: “Qualcosa faremo. Zlatan è un amico. Devo chiamarlo e lo farò. Magari viene qui a visitare la città, non a giocare. Kean? Il presidente mi ha chiesto una squadra competitiva ed è mia intenzione accontentarlo. Moise ha fatto bene l’anno scorso, è giovane e ha bisogno di un periodo di adattamento, ma le qualità sono indiscutibili”.
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